L’attacco di Conti: "L’Università deve espellere gli studenti che infrangono la legge"

La candidata alle primarie interviene sui fatti di martedì: "Sanzioni severe"

"Dobbiamo essere molto netti: la prima cosa che serve è sicuramente un presidio di piazza Verdi e un rapporto vero con l’Università". Così Isabella Conti, sindaca di San Lazzaro e candidata alle primarie del centrosinistra, commentando l’ennesima notte di caos e movida nel cuore della zona universitaria.

"Abbiamo bisogno di una relazione efficace" con l’Alma Mater, afferma la Conti. Che invita quindi i vertici dell’Ateneo all’azione, anche decisa, contro gli studenti autori di vandalismi o reati: "Agli studenti che vengono sorpresi a fare atti vandalici o a infrangere la legge, bisogna avere il coraggio anche di fare una sanzione dal punto di vista universitario. E, nei casi più estremi, anche pensare alle espulsioni".

Ieri, a margine di un incontro con il comitato e i residenti dell’area del canale Navile, rispondendo a una domanda sugli assembramenti in Piazza Verdi e dintorni, la Conti ha quindi aggiunto: "Un altro elemento fondamentale è riempire quello spazio con contenuti sani, con concerti di grande livello".

Non si pensa, avverte, "a una città blindata, al contrario. Però dobbiamo pensare a una città con aggregazione sana che sprigioni i suoi talenti migliori e le sue forze migliori".

E che, in questo modo, "educhi anche le persone che in questo momento si stanno comportando in modo intollerabile".

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