Bologna, 20 febbraio 2025 - Sono pronti 80mila euro per le attività commerciali colpite dai cantieri della linea rossa del tram della zona Pontelungo - Santa Viola.
Il Comune lancia un nuovo bando, pubblicato oggi pomeriggio, di sostegno per le imprese e le realtà di commercio e artigianato, che potranno beneficiare degli indennizzi a fondo perduto per progetti di riqualificazione dei locali, degli arredi o di cura e miglioramento degli spazi anche pubblici, connessi ai temi di sicurezza, accessibilità o animazione territoriale.

Le associazioni di categoria: “Siamo preoccupati”
Se l’amministrazione gioisce, le associazioni di categoria, però, tirano il freno a mano. “Bene il bando, ma c’è grande preoccupazione per le attività di commercio e dell’artigianato, che in particolare hanno grande difficoltà negli accessi ai cantieri - confessa Massimo Fontanarosa di Cna -. C’è un evidente e forte calo di attività. Bologna sta cambiando e serve più chiarezza nella comunicazione dell’avanzamento dei lavori. Insomma, avvertiamo un cauto ottimismo, ma i lavori ci stanno danneggiando”.
Sulla stessa linea anche Confcommercio Ascom e FenImprese.
Come funziona il bando
Le domande si possono presentare fino al 31 marzo. Sono circa 300 le potenziali attività che potranno partecipare al bando, che ora prevede un valore di 80 mila euro, ma il Comune potrà scegliere - se necessario - di aggiunger altre risorse.
I singoli operatori possono presentare i progetti finanziabili fino a tremila euro per le attività nell’area dei cantieri e fino a cinquemila per quelle lungo la linea del tram. I progetti di gruppo e in forma associata, invece, possono ricevere fino a diecimila euro.
La copertura degli interventi, da parte del Comune, potrà coprire fino al 90% delle spese previste e per realizzare le migliorie si può richiedere l’anticipo del 50% dell’importo progettuale. Oltre a questo, sono ammissibili anche spese generali - locazioni o utenze, per esempio - fino al 50%.
Oltre agli strumenti di defiscalizzazione, ora “presentiamo il bando concordato con le associazioni di categoria, con cui abbiamo individuato l’area di impatto di questi cantieri - spiega l’assessora al Commercio Luisa Guidone -. Finanziamo questa prima tranche di aiuti e copriremo tutte le domande che risulteranno idonee, come abbiamo fatto per Ugo Bassi e Riva Reno”.
Per l’assessore alla Nuova Mobilità Michele Campaniello, “anticipiamo la partenza dei cantieri con degli incontri per spiegare come si svolgeranno i lavori e per ragionare insieme sulle criticità. L’obiettivo 2026 è sempre più vicino e i lavori stanno procedendo come da programma”.