ZOE PEDERZINI
Cronaca

Le cicatrici dell’alluvione. Primavera di lavori a Pianoro. Otto milioni per nove progetti

In programma cantieri a Monte delle Formiche, Zena, Riosto e Sant’Andrea di Sesto. Previsto anche l’intervento alla pista ciclopedonale lungo il Savena divorata dalle piene.

Il sindaco Luca Vecchiettini

Il sindaco Luca Vecchiettini

Pianoro si mette in sicurezza e si prende cura di sé. Stanziati oltre 8 milioni di euro per nove progetti di messa in sicurezza il territorio danneggiato dall’alluvione 2023, 200mila euro per la messa in sicurezza della parete rocciosa che da via Dall’Olio porta al Villaggio Baldiserra, ulteriori 364mila euro per i servizi scolastici, ovvero nidi, centri estivi, inserimento handicap.

Nel corso della prossima estate, verranno aggiunti altri 102mila euro per l’imbiancatura e i lavori di isolamento termico per abbattere i costi energetici nella scuola media di Rastignano, l’assunzione di 14 nuovi dipendenti comunali di cui agenti di polizia municipale e tecnici per potenziare l’attività dei lavori pubblici e dell’urbanistica. Altri 700mila euro saranno destinati alla scuola e alla realizzazione di uno spazio per l’attività motoria nella scuola elementare di Pianoro Vecchia: si tratta dei fondi frutto di una raccolta fatta Confindustria, Cgil, Cisl e Uil e assegnati, attraverso la Regione, a Pianoro e altri tre Comuni duramente colpiti dalle alluvioni.

Questi i punti di forza del "Pacchetto Primavera" approvato dal consiglio comunale di Pianoro su proposta della giunta del sindaco civico Luca Vecchiettini. A meno di un anno dal primo anniversario dell’insediamento della giunta Vecchiettini, afferma una nota del Comune, prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale per la "rinascita" di Pianoro. Se l’autunno del 2024 fu segnato dalla necessità di rimuovere il fango delle alluvioni, il 2025 si segnala per la cura del territorio. In particolare spiccano gli 8,2 milioni di euro stanziati dalla struttura commissariale: i lavori verranno assegnati entro fine giugno e realizzati durante la prossima estate e riguarderanno Monte delle Formiche, Zena, Riosto, Poggio Maggiore, Guzzano, Sant’Andrea di Sesto e la pista ciclopedonale lungo il Savena.