Una chiave di violino, due note e una frase del Maestro Ezio Bosso illumineranno, da oggi, via Petroni. La Fondazione Rusconi negli ultimi anni ha curato la realizzazione delle luminarie di Natale per piazza Verdi e via Petroni, coinvolgendo commercianti e chiunque avesse voluto partecipare alla valorizzazione della strada. E quest’anno ha voluto ricordare il maestro Ezio Bosso che è stato parte di questa città, che ha vissuto e lavorato con passione proprio in questa zona, percorrendola per recarsi al Teatro Comunale. "La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare. Ezio Bosso", è la frase che, suddivisa in otto luminarie, illuminerà via Petroni, partendo dal civico 19C e concludendosi a Palazzo Rusconi Verzaglia.  "Abbiamo deciso di celebrare la figura del maestro Ezio Bosso e l’importanza della sua eredità e dei profondi valori che ci ha lasciato – spiega Ivano Ruscelli, presidente della Fondazione Rusconi –. Vogliamo quindi ricordarlo con una frase che ripeteva spesso: ‘la cosa più importante che ci insegna la musica è l’ascolto’. In un’epoca caratterizzata dal frastuono e dalla chiusura nelle proprie ragioni, ci è parso un atteggiamento di cui si avverte oggi particolare necessità".

Cronaca

In zona universitaria l’omaggio della Fondazione Rusconi



Una chiave di violino, due note e una frase del Maestro Ezio Bosso illumineranno, da oggi, via Petroni. La Fondazione Rusconi negli ultimi anni ha curato la realizzazione delle luminarie di Natale per piazza Verdi e via Petroni, coinvolgendo commercianti e chiunque avesse voluto partecipare alla valorizzazione della strada. E quest’anno ha voluto ricordare il maestro Ezio Bosso che è stato parte di questa città, che ha vissuto e lavorato con passione proprio in questa zona, percorrendola per recarsi al Teatro Comunale. "La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare. Ezio Bosso", è la frase che, suddivisa in otto luminarie, illuminerà via Petroni, partendo dal civico 19C e concludendosi a Palazzo Rusconi Verzaglia. 
"Abbiamo deciso di celebrare la figura del maestro Ezio Bosso e l’importanza della sua eredità e dei profondi valori che ci ha lasciato – spiega Ivano Ruscelli, presidente della Fondazione Rusconi –. Vogliamo quindi ricordarlo con una frase che ripeteva spesso: ‘la cosa più importante che ci insegna la musica è l’ascolto’. In un’epoca caratterizzata dal frastuono e dalla chiusura nelle proprie ragioni, ci è parso un atteggiamento di cui si avverte oggi particolare necessità".

Le parole di Ezio Bosso nella notte di via Petroni    

altro evento alla cgil



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Le parole di Ezio Bosso nella notte di via Petroni

Una chiave di violino, due note e una frase del musicista "Lui amava questi luoghi"

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