Le storie di Monzuno in un volume "Il passato serve a vivere il futuro"

Presentato il libro che raccoglie trent’anni di ricerche del Gruppo di Studi ’Savena Setta Sambro’

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Da trent’anni fanno la storia dell’Appennino e la mettono a disposizione di tutti. Si intitola ’Dedicato a Monzuno’, la nuova pubblicazione del Gruppo di Studi Savena Setta Sambro, che racconta la storia, la natura, i personaggi e il territorio del comune dell’Appennino bolognese. ’Dedicato a Monzuno, edito da Torre di Babele, non è un romanzo, ma racconta, attraverso la narrazione di oltre 200 articoli, il vissuto del territorio con la voce dei suoi protagonisti e che sono stati pubblicati nella rivista ’Savena Setta Sambro’ nel corso degli anni.

Ci sono gli articoli dedicati allo sport, all’arte, alla cultura e ai personaggi che hanno caratterizzato la vita di Monzuno. La pubblicazione si inserisce in un lavoro più ampio che il Gruppo di Studi svolge rivolgendo particolare attenzione al territorio appenninico. Daniele Ravaglia, presidente del Gruppo di Studi Savena Setta Sambro ha dichiarato: "In occasione del 30° anniversario del Gruppo di Studio abbiamo deciso di dedicare un libro ad ogni Comune nel quale operiamo come Associazione. Per noi pubblicare questi volumi è un’enorme soddisfazione, perché raccontano alle future generazioni una tradizione che ha reso forte tutto il territorio". Ermanno Pavesi, assessore alla Cultura del Comune di Monzuno, ha spiegato: "In questo libro raccontiamo il passato per vivere il presente e guardare con fiducia al futuro. La presentazione del libro ’Dedicato a Monzuno’ vuole essere un punto di rilancio per tutta la comunità che dopo il periodo di Covid e il conflitto in Ucraina, vuole ripartire. Questa, infatti, è una delle prime di tante attività che, come amministrazione, proponiamo anche in vista della stagione estiva e dell’incremento di presenze dei partecipanti ai cammini che attraversano il comune di Monzuno".

Il volume è stato presentato nei giorni scorsi nella Sala di Ivo Teglia di Emil Banca davanti a un pubblico attento, che ben conosce la passione con cui l’associazione si dedica alla narrazione del territorio e alla cura delle tradizioni locali.

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