Le tagliatelle di Nonna Pina: addio alla Villani. Ispirò la canzone dello Zecchino d'Oro

L'86enne di Baricella, era la suocera del compositore Gualandi. Il brano, amatissimo dai bambini, trionfò nell’edizione del 2003

La piccola Ottavia Dorrucci, che cantò il brano nel 2003 e Giuseppina Villani

La piccola Ottavia Dorrucci, che cantò il brano nel 2003 e Giuseppina Villani

Baricella (Bologna), 4 maggio 2022 - Se n’è andata , all’età di 86 anni, Giuseppina Villani. La donna, nata e cresciuta a Baricella, è stata un vero e proprio idolo e star di generazioni intere di bambini. Il suo nome, o per dir meglio il suo soprannome, è volato di bocca in bocca per quasi vent’anni perché proprio lei è Nonna Pina, la nonna maga della pasta, della canzone ‘Le tagliatelle di Nonna Pina’.

Il successone inter-generazionale è sbocciato allo Zecchino d’Oro nel 2003: a cantarlo era la piccola dalla voce squillante Ottavia Dorrucci e la canzone era stata composta, sia il testo che le musiche, da Gian Marco Gualandi. Nonna Pina era, infatti, sua suocera e proprio a lei Gualandi ha voluto dedicare questa canzone che in pochissimo tempo è diventato un vero e proprio tormentone.

Ancora oggi la ascoltano e canticchiano i bambini, mentre adolescenti e adulti non possono non conoscerla, e tanti altri l’hanno cantata e reinterpretata nel tempo. Prima tra tutte, la stessa Cristina D’Avena. Come ricorda anche il sito dello Zecchino d’Oro, questa canzone approdò alla 46esima edizione e vinse, ma in realtà erano alcuni anni che l’autore provava a inviarla al concorso e puntualmente veniva scartata dalla giuria.

Adottata dalla conduttrice Antonella Clerici come tormentone del fortunato programma televisivo ’La prova del cuoco’, la canzone spopolò anche nelle discoteche in versione dance, fino a diventare uno dei più noti successi della manifestazione. E come scordarsi il ritornello? ’Sono le tagliatelle di nonna Pina/Un pieno di energia e una grande medicina/Mangiate calde, con il ragù/ Ti fanno il pieno di energia per 6 giorni o forse più!’.

A spiegare i motivi di un’ispirazione tanto simpatica quanto inusuale fu lo stesso compositore bolognese, il maestro Gualandi, in un’intervista rilasciata al Carlino nel 2015: "‘Le tagliatelle di nonna Pina’ è una canzone che ha un fondo di verità – raccontò all’epoca –. Mia suocera si chiama Pina e fa delle ottime tagliatelle. Anche da cose semplici come questa può arrivare l’ispirazione giusta".

Della signora Villani, morta il primo maggio, si sa poco altro. Era una donna, infatti, molto schiva che non ha mai amato essere al centro dell’attenzione. Vedova da qualche anno, Giuseppina lascia i figli Fulvia e Marco, il genero, la nuora ed i nipoti. I funerali si terranno oggi pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Boschi, frazione di Baricella.

Al termine del rito funebre la donna sarà seppellita nel cimitero locale di San Gabriele.

Anche se di ‘Nonna Pina’ non circolano tante notizie, quel che è certo è che rimarrà nel cuore di migliaia di bambini e di tutti coloro che, almeno una volta, hanno sentito o canticchiato la canzone dedicata proprio a lei.

 

 

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