"Ci aspetta una ricostruzione come nel dopoguerra: il Pd da solo non può bastare". L’assessore Matteo Lepore, dopo il lancio ufficiale della propria candidatura a sindaco, continua il percorso di confronto nei circoli dem: ieri sera – ovviamente sul web – è toccato al Passepartout di via Galleria, in un dialogo online che ha visto una trentina di partecipanti.
"Il percorso nei circoli è fondamentale perché permette il confronto interno al partito – mette in chiaro Lepore –, che deve guardare alle persone e alle opportunità. Bologna deve essere un modello per il Paese, con la sua forza di attrarre giovani e progetti di vita". Sulle primarie, l’assessore spiega come "siano sempre importanti, ma non tutto, perché le idee e i progetti vengono prima delle persone e dei curriculum". Mentre in vista delle prossime Amministrative aggiunge: "Ad oggi più di 1.200 bolognesi hanno aderito al manifesto che ho lanciato. Abbiamo organizzato 220 incontri, ci sono tante persone in più a seguirci: avere il sostegno del Pd non è solo un onore, è un dovere. Ma bisogna costruire un’alleanza politica forte, una coalizione che si allei con le diverse parti della città e con le persone, perché ci aspettano anni di ricostruzione difficili".
fra. mor.
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