Lettera di minacce alla sindaca di Marzabotto Valentina Cuppi: "Ora denuncio"

Lettera di minacce a Valentina Cuppi  "È l’ultimo insulto che ricevo, ora denuncio"

Lettera di minacce a Valentina Cuppi "È l’ultimo insulto che ricevo, ora denuncio"

Una lettera di minacce a Valentina Cuppi, sindaco di Marzabotto ed ex presidente nazionale del Pd. Che non ci sta e contrattacca: "È solo l’ultima di diverse lettere e messaggi e telefonate arrivati dopo che abbiamo spiegato perché non avremmo invitato La Russa a parlare a Monte Sole – dichiara la prima cittadina –. Non avevo finora sporto denuncia e li avevo ignorati. Dopo quest’ultima però procederò con le denunce". E aggiunge: "È un problema per tutti che ci sia ancora chi si definisce nazifascista e minaccia: con Anpi da tempo chiediamo, senza esito, che vengano sciolte le formazioni che si rifanno a nazismo e fascismo".

Uno scatto della lettera (foto) era apparso sul profilo facebook dell’Anpi di Marzabotto: "Questo è il clima che si respira nel nostro Paese", era il commento.

Subito erano piovuti i primi attestati di vicinanza dal Pd: la Cuppi, tra l’altro, fa parte della Direzione nazionale, nel nuovo corso della segretaria Elly Schlein. "Solidarietà" è stata espressa da Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati ("Gli insulti e le minacce non spaventano l’Italia che resiste") e Marco Furfaro, deputato Pd e componente della segreteria nazionale dem ("Per lei, per noi, l’antifascismo è questo: la liberazione dal ricatto, da ogni ricatto").

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