Ligabue ritrova la via dello schermo

Riapre domenica l’Arena Puccini con ’L’anno che verrà’. Giorgio Diritti ed Elio Germano presentano il 15 e 16 agosto ’Volevo nascondermi’.

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di Benedetta Cucci

Era febbraio quando Elio Germano trionfava alla Berlinale portando a casa il riconoscimento come migliore attore per Volevo nascondermi di Giorgio Diritti. E oggi, quando sembrano passati anni e non mesi, da quel momento, dilatato per sempre dall’emergenza Coronavirus, è sicuro: il film sarà proiettato all’Arena Puccini il 15 e 16 agosto e al Dlf arriveranno anche il regista bolognese e l’attore, perché finalmente Rai Cinema ha deciso di proporre in queste date di mezza estate, alcuni titoli che poi verranno messi regolarmente in programmazione nei cinema che, proprio da fine agosto dovrebbero riaprire. La rassegna cinematografica, sostenuta da Ibc Movie, è quindi confermatissima fino al 10 settembre, con 67 visioni tra anteprime e film usciti nell’era pre-Covid che vale la pena di riguardare, ospiti annunciati come Ferzan Ozpetek, Ginevra Elkann e Stefano Cipani (per il momento) e l’apertura domenica sarà proprio con L’anno che verrà, commedia francese diretta dai registi Grand Corps Malade (nome d’arte di Fabien Marsaud) e Mehdi Idir. Poi, sempre in fatto di primizie, il 24 luglio si vedrà la commedia della regista franco-tunisina Manèle Labidi Un divano a Tunisi e il 28 luglio, ancora dalla Francia, la commedia degli equivoci Il meglio deve ancora venire, diretta da Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte e interpretata da Fabrice Luchini e Patrick Bruel.

Momento classico delle serate in Arena, che quest’anno compie 85 anni – fu infatti inaugurata con la rappresentazione della Madama Butterfly nel 1935 e restò chiusa solo tre anni, nel corso della sua storia, durante la guerra – la rassegna Accadde domani, che non si concluderà a luglio, come gli anni passati, ma proseguirà per tutto agosto: sabato 11 luglio Ginevra Elkann presenta Magari, il suo lungometraggio d’esordio tra autobiografia e fiction interpretato da Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher e il giorno dopo torna per il quinto anno Ferzan Ozpetek, che incontrerà il pubblico in occasione della proiezione del suo ultimo film con Jasmine Trinca, Edoardo Leo e Stefano Accorsi La Dea Fortuna. Domenica 19 luglio appuntamento con Stefano Cipani, autore della trasposizione cinematografica del romanzo di Giacomo Mazzariol Mio fratello rincorre i dinosauri e ancora Hammamet di Gianni Amelio (8 luglio), Gli anni più belli di Gabriele Muccino (15 luglio) e Martin Eden di Pietro Marcello (17 luglio). Non è un’anteprima, perché si è già visto in streaming, ma il 22 luglio tocca a I miserabili di Ladj Ly.

Per questa edizione di un’era davvero singolare, anche la gestione del Dlf ha voluto spendersi particolarmente e, come ricorda il presidente Mario Moliterni, si è lavorato per proporre un canone dell’arena ridotto al minimo. La platea avrà sedute numerate coi posti assegnati al momento dell’acquisto del biglietto e il sistema potrà assegnare posti contigui ai componenti di uno stesso nucleo familiare. Il pubblico dovrà indossare la mascherina di protezione fino al raggiungimento del proprio posto, durante il deflusso e ogni volta che si allontanerà dalla propria seduta. Il biglietto avrà un costo di 5 euro se acquistato online (rimborsabile in caso di pioggia) e di 6 euro in loco.

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