L’imbutino ozzanese conquista la denominazione comunale d’origine

Al formato di pasta ideato da Flavia Valentini il marchio della tipicità bolognese. Il prossimo 17 e 18 giugno la sagra dedicata

L’imbutino ozzanese conquista la denominazione comunale d’origine
L’imbutino ozzanese conquista la denominazione comunale d’origine

L’imbutino ozzanese, un particolare formato di pasta, è ufficialmente un prodotto De.Co. Bologna. La certificazione è stata consegnata durante la manifestazione Cibò tenutasi lo scorso fine settimana a Palazzo Re Enzo. In un fine settimana ricco di numerosi eventi legati alla celebrazione della Liberazione e a eventi culturali locali, nella cornice di Palazzo Re Enzo, si è dedicato ampio spazio ai prodotti che hanno ricevuto la certificazione De.Co., Denominazione Comunale Bologna. "Quest’anno la certificazione De.Co. è stata riconosciuta all’imbutino ozzanese – interviene l’assessore ozzanese al Turismo Matteo Di Oto –, un nuovo formato di pasta ideato a Ozzano dalla nostra concittadina Flavia Valentini. Grazie alla creatività e alla caparbietà di Flavia oggi il consumatore ha un nuovo formato di pasta da gustare sulle nostre tavole. Il raggiungimento di questo importante obiettivo è il frutto di oltre 10 anni di lavoro di Flavia e dei suoi collaboratori. Per me e per il collega assessore alle attività produttive Claudio Garagnani è un grande onore rappresentare il Comune di Ozzano dell’Emilia a Cibò e accompagnare Flavia a ritirare questo meritato riconoscimento".

"Come amministrazione comunale abbiamo fin da subito creduto nel progetto di Flavia e con la collaborazione di Proloco Ozzano abbiamo appoggiato e aiutato l’ideatrice nell’organizzazione di numerose attività di promozione dell’imbutino nella consapevolezza che il patrimonio agroalimentare è uno dei principale vettori di promozione dei nostri territori – conclude Di Oto –. Dal palco abbiamo colto l’occasione per presentare al pubblico la sagra dell’imbutino che si svolgerà a Ozzano il 17 e 18 giugno prossimi. Sarà l’occasione per fare conoscere e assaggiare oltre i confini ozzanesi questo gustoso e saporito formato di pasta".

z. p.