ROSALBA CARBUTTI
Cronaca

"L’impegno nelle periferie. Condoglianze anche dai ragazzi del Pratello"

"Sono colpito. I ragazzi del Pratello – che sono per il 75% musulmani – mi hanno fatto le condoglianze...". Don...

"Sono colpito. I ragazzi del Pratello – che sono per il 75% musulmani – mi hanno fatto le condoglianze...". Don...

"Sono colpito. I ragazzi del Pratello – che sono per il 75% musulmani – mi hanno fatto le condoglianze...". Don...

"Sono colpito. I ragazzi del Pratello – che sono per il 75% musulmani – mi hanno fatto le condoglianze...". Don Domenico Cambareri, cappellano del carcere minorile del Pratello, è ancora commosso per la morte di Papa Francesco.

Sorpreso delle condoglianze dei giovani detenuti? "Questo è il segno di come questo Pontefice sia stato un uomo capace di travalicare i confini della Chiesa Cattolica. Non è un caso che giovedì, prima della Pasqua, Papa Francesco sia stato a Regina Coeli...".

Lei lo ha conosciuto? "L’ho incontrato una volta a Roma, quand’ero assistente degli scout della precedente parrocchia. Andammo in udienza da lui e ci accolse con grande affetto. Nel mio lavoro al carcere del Pratello mi sono ispirato alla sua prima enciclica ’Evangelii gaudium’, quando invitò la Chiesa ad andare in periferia. Indubbiamente il Pratello è una delle periferie della Chiesa di Bologna. E l’eredità di Francesco sta tutta qui: la gioia del Vangelo aumenta donandola a chi ne è privato".

Francesco è stato effettivamente il Papa degli ultimi? "Sì. E condivido la sua intuizione di frequentare le periferie per conoscere il mondo e la sofferenza. Perché le sofferenza delle periferie sono figlie delle scelte del centro...".

Pensando al dopo-Francesco e andando verso il Conclave, tra i papabili c’è il ’nostro’ arcivescovo Matteo Zuppi. Che cosa ne pensa? "Zuppi sarebbe un ottimo Papa. Diciamo che da cristiano e da cattolico ne sarei contento, ma da uomo... non glielo auguro: è un ruolo di una responsabilità inaudita".

Il profilo di Zuppi potrebbe essere quello giusto per dare continuità al Pontificato di Francesco? "In Italia tanti sperano che il successore di Francesco possa proseguire nel percorso di accoglienza, misericordia, coraggio e apertura al mondo".