Liste d’attesa chirurgiche "Cento interventi da fare"

Paolo Bordon (Ausl): "Non ci fermiamo, sale aperte anche in questa settimana. Dobbiamo smaltire il più possibile le operazioni bloccate dalla pandemia"

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di Monica Raschi

Centosei gli interventi chirurgici non urgenti programmati nella settimana di Ferragosto negli ospedali del Bolognese. Per cercare di smaltire le lunghe liste d’attesa accumulate durante il periodo della pandemia le operazioni non si fermano nemmeno nella settimana di vacanza di elezione dell’anno, quando quasi tutti, più o meno, fanno almeno qualche giorno di riposo. Ma l’Azienda Usl, nonostante le assenze per ferie e anche per malattia di medici e infermieri, ha programmato oltre un centinaio di interventi.

Naturalmente a questi si dovranno aggiungere tutti quelli che devono essere eseguiti in regime di urgenza, come nel caso di persone vittime di incidenti, infortuni, ictus, infarti, aggravamenti oncologici.

Comunque nella settimana dal 16 al 19 agosto (il giorno di Ferragosto le sale operatorie sono state attive solo per le urgenze) gli interventi che verranno eseguiti su pazienti che aspettano da parecchio tempo, sono così suddivisi: tre per quanto riguarda la Chirurgia toracica che saranno effettuati al Sant’Orsola; per la Chirurgia generale ne sono in agenda 23 (cinque persone saranno operate nell’ospedale di Bentivoglio, quattro al Maggiore e circa quattordici al Bellaria); i tre di Chirurgia vascolare sono in programma, ma ancora non è stata decisa la sede. Buone notizie anche per chi era in attesa di un intervento di tipo urologico, che è una delle specialistiche che conta più persone in lista: l’Ausl ha programmato ventitré interventi (otto al Maggiore e circa quindici all’ospedale di San Giovanni in Persiceto).

Gli altri interventi chirurgici sono già tutti in agenda per la settimana, ma attendono la sede di intervento esatta e sono: due di Otorino, sette di Chirurgia maxillo-facciale, due di Chirurgia plastica, diciotto di Neurochirurgia mentre per quanto concerne Ginecologia e ostetricia, altra branca dove la lista di attesa è piuttosto lunga, in programma ci sono venticinque interventi.

"Le nostre strutture non si fermano mai – afferma Paolo Bordon, direttore generale dell’Azienda Usl di Bologna – e tanto più proprio durante questa estate, compresa questa settimana di Ferragosto, considerato l’impegno preso con la Regione, ma soprattutto con la comunità per dare il massimo al fine di smaltire le liste di attesa accumulate con le varie ondate pandemiche. Colgo l’occasione – prosegue il direttore – per ringraziare tutti gli operatori che stanno dimostrando giorno dopo giorno professionalità e grande senso di appartenenza. Davvero un gruppo di professionisti splendidi che non ringrazieremo mai abbastanza".

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