Budrio, provoca e filma i vicini di casa. Cinquantenne colleziona 30 denunce

Ma lui si difende: "Mi esasperano, la vittima sono io"

Il vicino di casa, Dharmasina Ekanayaka, che ha querelato  il 50enne  per essere stato infastidito

Il vicino di casa, Dharmasina Ekanayaka, che ha querelato il 50enne per essere stato infastidito

Budrio (Bologna), 30 ottobre 2018 - Litiga con i vicini, che a suo dire gli rendono la vita impossibile, poi filma le loro reazioni e li mette alla berlina su youtube. L’uomo, di Mezzolara di Budrio, ha già collezionato una trentina di querele a partire dal 1997 di cui le ultime sei tra agosto e settembre di quest’anno, proprio per aver ripreso e messo alla berlina sulla rete chi gli abita accanto. Lui però sostiene di essere la vittima, mentre chi abita a fianco non perde occasione per lamentarsi della sua condotta. Soprattutto il cortile d’accesso del palazzo, frazionato in diversi appartamenti, è diventato una pattumiera con rottami abbandonati, rifiuti e anche topi.

Davanti al suo ingresso, il 50enne ha creato una specie di paravento con un telone verde per evitare che gli intrusi si avvicinino. Dalla finestra al primo piano, poi, riprende con il cellulare la gente che passa e i vicini di casa. A Mezzolara lo conoscono tutti e i carabinieri della stazione spesso sono costretti a intervenire chiamati dai vicini di casa. L’uomo si sente perseguitato, ma anche chi gli abita accanto prova lo stesso sentimento. La trasmissione Le Iene si è occupata del suo caso, intervistando i vicini esasperati.

Fra le denunce c’è anche quella dei carabinieri che sono stati ripresi e messi su Youtube mentre effettuavano un intervento richiesto dai vicini di casa. E’ facile trovare qualcuno pronto a parlare della situazione a dir poco paradossale: «Voglio vendere la casa – sottolinea un disperato Dharmasina Ekanayaka da oltre 20 anni in Italia –. Sono uno dei vicini che l’ho denunciato. Lascia spazzatura dappertutto e ci rende la vita impossibile. Prima ti fa arrabbiare, poi ti riprende. Ma nessuno filma quello che fa lui. Fra poco finirò di pagare il mutuo, poi me ne voglio andare. La situazione è diventata insostenibile. Lui un perseguitato? Per noi è il contrario. Le vittime sono i vicini di casa non Pilò». Nel retro del palazzo, sempre in corrispondenza della porzione di casa , non mancano rottami di ogni tipo. E lui? Rinchiuso in casa pronto a uscire per filmare.

Un'altra vicina di casa racconta: «Sono anni che andiamo avanti così – spiega –. Molti se ne sono andati per colpa sua. Lui racconta a tutti che siamo a noi a rovinargli la vita. La verità è che dobbiamo pulire il suo casino. Abbiamo denunciato tutto ai carabinieri. Infastidisce tutti e poi quando, giustamente, qualcuno reagisce, lui riprende». Il 50enne non è d’accordo: quello di riprendere le auto in transito a fianco casa sua, è un modo per passarsi il tempo e per documentare cosa succede. Anche a Mezzolara, vicino alla chiesa, basta fermare un passante per avere informazioni sull’uomo: «È una persona particolare, ma inoffensiva. Basta non farci caso», sottolinea un anziano.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro