"Lo Stato deve aiutare le Terme e gli alberghi"

Tinti: "Fino al 2018 il servizio sanitario garantiva le agevolazioni ai pazienti che facevano le cure"

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Il sindaco Fausto Tinti si accoda alla Regione e chiede all’Inps il ripristino delle prestazioni economiche accessorie per i lavoratori avviati alle cure termali. E’ di pochi giorni fa la lettera dell’assessore regionale al Lavoro Vincenzo Colla, inviata al Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, e al presidente Inps, Pasquale Tridico, per chiedere "di ricostituire in tempi rapidissimi l’assistenza a favore dei soggetti ora penalizzati", che garantirebbe anche "una risposta occupazionale importante per gli stagionali, soprattutto donne".

Fino al 31 dicembre 2018, riassumendo, il servizio sanitario nazionale garantiva agli assicurati Inps avviati alle cure termali dall’Istituto, anche il diritto di fruire di prestazioni economiche accessorie per l’assistenza termale e alberghiera presso le strutture termali. Poi, dall’1 gennaio 2019, con i protocolli non più definiti, le prestazioni sono state eliminate "senza alcun reale risparmio per lo Stato", si legge nella lettera dell’assessore Colla.

Il ripristino delle precedenti condizioni, secondo Tinti, "inciderebbe sia dal punto di vista economico che da quello, basilare e prioritario, della prevenzione". Il sindaco di Castel San Pietro aggiunge di "condividere in pieno la lettera dell’assessore regionale Vincenzo Colla, e non solo come sindaco di un comune termale. Credo, infatti, che nel pensiero di chi ha scritto e di chi appoggia la lettera inviata a ministro e Inps ci sia il grande valore preventivo che hanno le cure termali, importanti non soltanto per quei lavoratori che ne hanno uno stretto e immediato bisogno, ma anche per coloro che vogliono effettuare cicli di cure preventive". Non dimentica, Tinti, che il diritto a fruire di prestazioni economiche accessorie per l’assistenza termale e alberghiera presso le strutture termali per i lavoratori Inps, significherebbe anche "una spinta importante dal punto di vista economico per gli stabilimenti, e noi ne abbiamo uno, qui a Castel San Pietro, che grazie agli importanti investimenti effettuati dalla proprietà (Anusca, ndr) in un paio di anni ha cambiato volto, adeguandosi ai tempi e al progresso medico e tecnologico".

Claudio Bolognesi

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