ZOE PEDERZINI
Cronaca

L’orrore della guerra negli occhi dei bimbi

La 5A della primaria Marconi in gita a Napoli ha messo in scena lo spettacolo ’La bambina del treno’ sulla vita della 102enne Imelde Tassoni

La classe 5A della primaria Marconi di Castenaso, guidata dalla prof Silvana Del Vino

La classe 5A della primaria Marconi di Castenaso, guidata dalla prof Silvana Del Vino

Tre giorni a Napoli, una gita che diventa un appuntamento con la storia, collettiva e individuale, di tante e tanti nel Dopoguerra italiano. La classe 5A della primaria Marconi di Castenaso, guidata dalla professoressa Silvana Del Vino, ha portato in scena il proprio spettacolo ’La Bambina del Treno’, davanti a ragazze e ragazzi dell’istituto Foscolo Oberdan a Napoli. Una rappresentazione che parla di quei bambini accolti in tante regioni d’Italia durante la ricostruzione del dopoguerra, grazie a una iniziativa dell’Unione donne italiane. Un’esperienza di teatro e vita, che prende spunto dai ricordi di una splendida 102enne di Castenaso, Imelde Tassoni.

Tutto inizia tre anni fa, nella campagna castenasese: un gruppo di bambine e bambini della primaria incontra Imelde per la prima volta, passando un pomeriggio ad ascoltare incuriosito il racconto di una vita che ha attraversato il XX Secolo. I ricordi della Seconda guerra mondiale, la perdita del fratello Gianni durante l’eccidio di Vigorso il 21 ottobre 1944, gli anni della giovinezza in una grande famiglia che accoglie per alcuni mesi la piccola Italia Valente, bambina di 5 anni che arriva a Castenaso insieme ad altri coetanei da fuori regione, accolti da famiglie generose e solidali. Un ricordo che ritorna ai giorni nostri grazie all’impegno di Maria Giovanna Giusti, figlia di Imelde, che raccoglie quei pensieri e contatta Viola Ardone, con cui inizia la ricerca. Il lavoro fondamentale dello storico Bruno Maida e di Miranda Marmi del Comune di Castenaso hanno permesso di rintracciare la lista di quei bambini accolti sul territorio, ritrovando nomi e recapiti. Negli anni del Covid Imelde e Italia si ritrovano a distanza grazie a telefonate e videocall. Così il vice sindaco Pierfrancesco Prata che ha preso parte alla trasferta: "Da questa storia è nato il percorso della classe, che ha messo in scena lo spettacolo al Cinema Italia nel 2024 e ha dedicato la gita annuale a questo tema. La mattinata dello spettacolo ha visto la presenza di due ospiti d’eccezione: Viola Ardone e Italia Valente, la bambina del treno di Imelde, che ha rivissuto un pezzo della sua vita raccontata dai giovani".

Zoe Pederzini