Lotta al tumore al seno. Torna ’Race for the Cure’

La gara, organizzata da Komen Italia, al via domenica ai Giardini Margherita. Presente anche un centro screening dell’Ausl e punti di informazione .

Lotta al tumore al seno. Torna ’Race for the Cure’

La presentazione della diciottesima edizione della manifestazione

Chi ascolta la frase "sono una donna in rosa" sa già che a parlare è una donna che ha o ha avuto un tumore al seno. L’ha pronunciata, drappeggiata di ironia, anche l’attrice e cabarettista faentina Maria Pia Timo, che quest’anno sarà la testimonial di "Race for the Cure".

Da venerdì prossimo a domenica, di presenze in rosa, sotto le Due Torri ne arriveranno tante, coloreranno di consapevolezza e tenacia il centro storico, come un travolgente delicatissimo tornado "in pink". Perché la Race for The Cure, che si corre per cinque chilometri domenica dalle 10 partendo dai Giardini Margherita, con concentramento a piazzale Jacchia, in tanti anni (siamo alla diciottesima edizione) è riuscita a creare un senso di appartenenza grandissimo e quella definizione che evita pietismi, grazie al Comitato Emilia-Romagna di Komen Italia, progetto nato negli Stati Uniti 25 anni fa che è riuscito a cambiare l’approccio alla malattia, infondendo speranza attraverso la condivisione.

Ma la Race è importante per tutti, perché ai Giardini Margherita per tre giorni arà allestito un vero e proprio ’ Villaggio della Salute’, una casa della prevenzione, dove sarà possibile partecipare gratuitamente ad attività di sport, fitness, sana alimentazione, benessere psicologico, intrattenimento, dove si potranno visitare anche mostre e assistere a conferenze.

Sarà presente il Centro Screening dell’Ausl con un punto informativo sui programmi regionali di screening oncologico per i tumori della mammella, della cervice uterina e del colon retto, e la Commissione Difesa Vista per il controllo della salute degli occhi, ma anche la Lega italiana per la lotta al Linfedema. Qui si trasferità anche "Donne al centro", lo spazio polifunzionale Komen Italia che si trova all’interno dell’ospedale Bellaria.

In occasione della presentazione dell’iniziativa, l’assessore regionale alle Politiche per la salute Raffele Donini, ha voluto ricordato gli ottimi risultati raggiunti nel territorio regionale dallo screening alla mammella: annualmente sono oltre 900.000 donne che vi partecipano e assicura risultati importanti, tra cui la sopravvivenza a cinque anni dopo la diagnosi di malattia, che raggiunge quota 92 per cento contro l’88 per cento a livello nazionale. Per informazioni www.raceforthecure.it e www.komen.it

Benedetta Cucci