Bologna: Luisa Giovannini funerali oggi, i parenti: "Tragedie così non accadano più"

La tragedia dell'82enne investita sul marciapiede in via Azzurra. Una bara bianca e fiori nel giorno dell'ultimo saluto

Loiano (Bologna), 26 ottobre 2022 - Loiano (Bologna), 26 ottobre 2022 - Una bara bianca ricoperta di delicate calle. È quella di Luisa Giovannini, l’82enne morta investita sabato mattina, mentre era sul marciapiede in via Azzurra in angolo con via Vizzani. Mentre il 39enne responsabile dell’incidente è in carcere, alla Dozza, per omicidio stradale, i parenti e gli amici di Luisa si sono riuniti oggi pomeriggio per darle l’ultimo saluto.

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Il funerale è stato nella silenziosa e raccolta chiesa di Scanello (piccola frazione di Loiano), frazione a cui la famiglia Monti-Giovannini è molto legata e di cui è originaria. In prima fila, con il viso rigato dalle lacrime, i parenti e la figlia Gloria. Più di cento persone sono venute in Appennino per stringersi attorno ai familiari di Luisa. Come ha sottolineato il parroco durante l’omelia: “Ci sono appuntamenti e pensieri dei perché ai quali non possiamo mancare e al tempo dare risposta. Trovarci qui oggi è degno di legami vivi che vengono bruscamente cambiati e con questi gli interrogativi e le emozioni. C’è un senso a questo? Questo è il nostro vivere? Nessuno avrebbe pensato di dover consegnare anzi tempo la nostra Luisa. Non siamo qui oggi solo per esprimere vicinanza, siamo qui se possibile anche per comprendere”. Inutile dire che continuavano ad essere tante le parole, tra i presenti al funerale, di incredulità per quanto successo, e anche di rabbia nei confronti di quanto accaduto. “Servono risposte istituzionali forti per evitare che tragedie come questa succedano ancora” ha commentato qualcuno. E proprio all’investitore il parroco di Scanello ha voluto rivolgere qualche parole: “Mi sento di rivolgere una preghiera anche a chi ha causato questa tragedia. A volte la solitudine e il dolore portano alla trasgressione, il bene si confonde al male e succedono queste tragedie. Lui non dimenticherà quello che ha fatto, ma forse con il tempo potrà redimersi”.  

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