Madonna di San Luca, Zuppi e Merola all'uscita straordinaria

Bologna, 10 aprile 2020 - Tante le richieste di un’uscita straordinaria della Madonna di San Luca arrivate in via Altabella. Appelli cui l’arcivescovo Matteo Zuppi risponde recandosi lunedì di Pasquetta, 13 aprile, sul Colle della Guardia per celebrare, alle 10, la messa. E per deporre davanti alla Madonna i nomi di quanti sono morti in queste settimane. Al termine della messa l’immagine della Madonna uscirà per benedire tutta la Diocesi in tre momenti: la città, la pianura e la montagna. La benedizione, alle 11.30, sarà accompagnata dal lancio di razzi colorati che potranno essere visti da tutte le direzioni. Il rito si svolgerà senza la partecipazione dei fedeli e sarà vietata la salita e l’accesso al Colle. Sarà presente anche il sindaco di Bologna e sarà possibile seguire l’evento su tv e streaming. Per Pasqua, l’arcivescovo invita tutti ad addobbare finestre e balconi, chiese, campanili e torri con i tradizionali addobbi, con drappi colorati, stendardi, bandiere e soprattutto con i disegni dei bambini questo come segno esterno di resurrezione e vita nuova. Alle 12 e alle 19 tutte le campane suoneranno a festa.

“Vorremmo manifestare con un segno concreto la nostra gioia - spiega Zuppi - rendendo bella e colorata la nostra città, partendo dai luoghi dove abitiamo. Esponiamo dalle finestre e dai balconi gli addobbi tradizionali ma anche quanto riteniamo mostri vita e fiducia nel futuro, come disegni e tappeti”. Per Merola, questa è “una Pasqua particolare ed è importante viverla tutti insieme, nelle varie sensibilità, in quelle religiose e non. Invito a partecipare a questa festa, insieme, esponendo anche bandiere, dell’Italia e dell’Europa, come segno di appartenenza comune”. La Chiesa di Bologna, inoltre, intende essere vicina alle famiglie e alle persone in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Per questo ha istituito un Fondo di aiuti economici che attraverso la Caritas diocesana raggiungerà singoli e famiglie che dal 1 marzo scorso si trovano in situazione di bisogno. Si chiamerà Fondo San Petronio, sarà sotto la responsabilità del Direttore della Caritas diocesana e verrà presentato entro la fine del mese di aprile insieme a tutte le indicazioni necessarie per potervi accedere.