CronacaBologna: infarto sulla torre degli Asinelli, intervengono con il defibrillatore

Bologna: infarto sulla torre degli Asinelli, intervengono con il defibrillatore

Un turista si è sentito male nella parte alta della torre. Sul posto polizia, vigili e il sevizio speleologico per far scendere la persona dalla torre. L'uomo ora è ricoverato al Sant'Orsola ed è cosciente

Bologna, 8 agosto 2022. - Pomeriggio di paura oggi sulla Torre degli Asinelli, in pieno centro a Bologna, per una persona che ha avuto un malore mentre si trovava sul monumento.

I soccorsi sotto la torre degli Asinelli
I soccorsi sotto la torre degli Asinelli

Un turista di mezza età, di nazionalità spagnola e in compagnia della famiglia, si è sentito male nella parte alta della torre. E' stato usato il defibrillatore per quello che è stato un principio di infarto. Sul posto, oltre alla Polizia Locale che ha regolato il traffico, per consentire il passaggio più agevole dei mezzi di soccorso, sono intervenuti anche gli operatori del 118 e i Vigili del Fuoco, in particolare con il servizio speleologico impegnati nel compito di far scendere la persona dalla torre.

Il malore è avvenuto mentre si trovava all'ultimo piano della torre, a circa 80 metri d'altezza, poco prima di arrivare alla terrazza panoramica sulla cima. Subito è stato defibrillato, con lo strumento in dotazione alla torre, e gli è stato praticato sia il massaggio cardiaco sia la respirazione bocca a bocca.

Per far scendere l'uomo dalla torre è stata utilizzata una barella particolare in dotazione ai pompieri, che permette il passaggio anche da spazi angusti come le scale interne dell'Asinelli. Ad ogni piano, inoltre, i barellieri si sono dati il cambio, data anche la corporatura robusta dell'uomo. Alla fine l'intervento è durato due ore ed è terminato poco dopo le 16.

All'uscita dalla torre, l'uomo è stato accolto dall'applauso dei cittadini che si erano fermati ad assistere e degli altri turisti che nel frattempo erano stati fatti uscire dall'Asinelli. Caricato sull'ambulanza, è stato portato al Policlinico Sant'Orsola di Bologna in condizioni stabili e cosciente.

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