Maltempo, la neve manda in tilt anche la provincia

Treni bloccati, incidenti stradali e disfunzioni sulle linee Enel. La città imbiancata: manda la tua foto a online@ilcarlino.net FOTO La città imbiancata; La neve in centro VIDEO: La neve in centro

La piazza di Bazzano (foto Mignardi)

La piazza di Bazzano (foto Mignardi)

Bologna, 6 febbraio 2015 - Porrettana nel centro di Casalecchio intasata per un autobus intraversato fin dalle sette del mattino. Treni della Bologna-Vignola bloccati in stazione o fermi alla stazione di Casalecchio per eccesso di neve sui binari.

Asse attrezzato fra Casalecchio e Zola chiuso al traffico per un incidente fra due automobili. Calderino, capoluogo di Monte San Pietro, senza corrente elettrica dalle quattro di notte. Scuole di Casalecchio e di Zola aperte ma fin dal mattino le direzioni didattiche hanno inviato sms alle famiglie consigliando vivamente i genitori di tenere a casa i figli.

In poche ore, dalle due del mattino alle otto di oggi a Casalecchio, Zola e bassa Valsamoggia sono caduti quaranta centimetri di neve e continua a nevicare copiosamente.

Forti ritardi per i numerosi inconvenienti della circolazione sono registrati su tutta la rete suburbana in accesso alla città e sui collegamenti extraurbani, specie quelli montani da Monghidoro, Castiglione dei Pepoli e San Benedetto Val di Sambro, dove, in alcuni casi, intraversamenti di mezzi pesanti e accumuli di neve hanno comportato il blocco del servizio.

Nelle zone di montagna sono caduti circa 50 cm di neve sopra i 300 m e si arriva fino ai 70-100 cm del Corno alle Scale. Sono entrati in azione da ieri e per tutta la notte i mezzi spartineve. Si attendono ulteriori nevicate fino a sera; la temperatura tende ad un lieve rialzo e favorisce lo sgombero neve e l’allargamento delle carreggiate in pianura, la neve è particolarmente bagnata.La nevicata invece è persistente a quote oltre i 600 m.

La situazione è positiva a nord del territorio ove le strade risultano nere o comunque ben transitabili, mentre a sud della via Emilia (zona appenninica) le strade hanno ancora presenza di neve nonostante il passaggio degli sgombraneve tuttora in azione.

Risolto nella notte il problema della Trasversale di Pianura II tratto in località Villa Fontana ove era stato chiuso per precauzione il ponte sul Torrente Gaiana a causa di una rilevante piena.

Nelle zone di pianura attualmente non sono in atto nevicate bensì precipitazioni piovose che hanno provocato la tracimazione di alcuni fossi stradali. In particolare nella zona di Bubano sulla S.P.53 ‘Bivio Selice Mordano’.

In molte zone a causa della pesantezza della neve si sono verificate e si stanno verificando cadute di rami ed alberi sul piano viabile; il personale cantoniere del Servizio Manutenzione Strade con l’aiuto degli assuntori per sgombero neve sta provvedendo a rimuovere le ostruzioni.

Pesante la situazione delle linee Enel anche di Alta Tensione in varie zone di montagna. Segnalate disfunzioni zona Porretta, Camugnano, Castel d’Aiano, Castel del Rio Moghidoro Monterenzio.

Sulla S.P. 26 Valle del Lavino (al km 36) un cavo limita i transiti in altezza, sulla S.P. 35 ‘Sassonero’ in località Bisano il traffico è momentaneamente chiuso per un cavo che ostruisce completamente la carreggiata.

ENEL ha istituito una unità di crisi ed è in corso incontro in Prefettura. Si raccomanda di non utilizzare l’auto, se non in caso di necessità e in questo caso in regola con le norme vigenti, e mantenendo la massima prudenza.

Particolare attenzione va prestata su alcuni tratti di viabilità ove viene deviato il traffico dalla SS 64 ‘Porrettana’ e dalla Autostrada A1 e dalla A13.

Previsto per domani l’abbassamento delle temperature per cui particolare attenzione andrà posta alla guida per la possibilità di tratti ghiacciati. Entreranno pertanto in azione preventiva i mezzi spargisale.

La criticità è particolarmente rilevante sulle strade provinciali 65 Futa, 325 Val di Setta, 37 Ganzole e Fondo valle Savena (al km 10).

Inoltre otto persone, stamani, hanno chiesto aiuto a carabinieri e vigili del fuoco dopo essersi avventurati in fuoristrada sulle strade dell’Appennino tra Bologna e Firenze in piena tempesta di neve.

Dopo essersi mossi, secondo quanto appreso, da una frazione di Monghidoro, sono rimasti bloccati a La Martina, nei pressi di Monterenzio, sempre nel versante bolognese. Con i cellulari hanno indicato la loro posizione, dove si sono diretti i vigili del fuoco per i soccorsi. Stanno tutti bene.

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