REDAZIONE BOLOGNA

Mancano 150 euro dalla cassa del supermercato: licenziata

Il fatto è avvenuto nel Bolognese, la protesta dei sindacati: “Provvedimento ingiusto e comunque assolutamente sproporzionato. Nessuna prova del coinvolgimento della lavoratrice, sabato sciopero”

L'interno di un supermercato in un'immagine generica (Ansa)

L'interno di un supermercato in un'immagine generica (Ansa)

Bologna, 27 maggio 2025 - Licenziata per un ammanco in cassa di 150 euro a fine giornata. Il provvedimento, notificato a una cassiera del punto vendita 'Le Piazze’ di Coop Alleanza 3.0, nel Bolognese, è fortemente criticato da Filcams-Cgil Bologna e Uiltucs-Uil regionale, che esprimono solidarietà alla donna.

“Il licenziamento - dicono - è avvenuto in assenza di una o più prove assolutamente fondate e certe che dimostrino il reale coinvolgimento della lavoratrice. Si tratta, pertanto, di un provvedimento ingiusto e comunque assolutamente sproporzionato. Lo diventa ancora di più in considerazione della carriera esemplare della lavoratrice che, in oltre 35 anni di lavoro, si è sempre contraddistinta per professionalità ed onestà”.

I sindacati e il coordinamento delle Rsa di Coop Alleanza chiedono di revocare immediatamente il licenziamento e affermano che saranno al fianco della lavoratrice in tutte le sedi necessarie. Per questo si proclama un'ora di sciopero in solidarietà, da svolgersi in tutti i punti vendita di Coop Alleanza 3.0 di Bologna e provincia sabato 31 maggio dalle 9 alle 10.