Bologna, 15 dicembre 2022 - Il cardinale Matteo Zuppi ha ricevuto la cittadinanza onoraria del Comune di Bologna. Dal dopoguerra a oggi sono stati otto i successori di San Petronio, ma prima di don Matteo solo al cardinale Giacomo Lercaro era stato conferito tale riconoscimento. (Guarda il video della cerimonia)
"Nel giorno del suo insediamento - spiega il sindaco di Matteo Lepore - ci richiama a non essere vittime della solitudine, ma di occuparci di grandi questioni come il lavoro o i migranti. Da allora molte sono state le collaborazioni tra la Chiesa e la Curia proprio a partire da mondo dell'occupazione. Portammo avanti 'Insieme per il Lavoro', un esempio di grande sussidiarietà dove conivolgemmo le associazioni di categoria. Con lo stesso spirito abbiamo affrontato l'emergenza Covid o l'arrivo dei profughi ucraini. In più occasioni non ci ha solo detto, ma anche dimostrato, che la solidarietà è alla base della convivenza. Benvenuto don Matteo".
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La lettura delle motivazioni che hanno portato a questa onorificenza è affidata alla presidente del consiglio comunale Maria Caterina Manca. "Questa cittadinanza è un onore - a parlare è il cardinale Matteo Zuppi - e ci unisce ancora di più. Nella sua storia Bologna per crescere ha dovuto abbattere tante volte le sue mura. Oggi non ci sono più ma si ha l'impressione che ci siano ancora. Questa è la sfida: incontrarsi per crescere. Una città non è mai solo un dato anagrafico, ma un insieme di rapporti che funzionano quando difendono i più deboli. Se impareremo ad essere cittadini del mondo saremo cittadini del cielo. Chi ama il prossimo, ama anche Dio".
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