Bologna, 11 febbraio 2025 – Maxi operazione anti droga: sequestrati 172 chili di cocaina, per un valore economico di oltre 25 milioni di euro e tre arresti. Si tratta di cittadini albanesi, di cui due sorella e fratello, rispettivamente di 28 e 21 anni e un terzo 43enne: tutti incensurati.
Sono stati arrestati nei pressi di una zona industriale di Rubiera (Reggio Emilia). L’operazione è stata conclusa grazie alla collaborazione investigativa della squadra mobile di Bologna e Modena.

Attività di indagine e modalità dell'operazione
L’attività di indagine, basata su preziosi e costanti scambi informativi fra le Autorità di Polizia italiana ed albanese, ha permesso agli Uffici investigativi di apprendere del possibile arrivo, sul territorio italiano, di un’autovettura modello Renault Captur con a bordo due cittadini albanesi, i quali con buona probabilità avevano in programma di incontrarsi con un corriere, al fine di concludere una importante compravendita di cocaina.
L’auto segnalata è stata individuata sin dalla prime ore di mercoledì 5 febbraio a Trieste, ove avevano pernottato i due fratelli albanesi. I due sono stati pedinati costantemente: dopo essersi immessi in autostrada, sono usciti in provincia di Reggio Emilia per raggiungere la zona industriale di Rubiera.

Poi è arrivato un camion, il cui autista, con fare circospetto, ha atteso qualche minuto prima di scendere dal mezzo e consegnare una busta rigida gialla e voluminosa ai due fratelli. A quel punto i poliziotti sono intervenuti e hanno bloccato i tre albanesi.
All’interno della grossa busta erano presenti 15 involucri a forma di parallelepipedo, risultati poi contenere cocaina per un peso complessivo di 16,350 chili.
La perquisizione è stata estesa anche al camion, con esito positivo, in quanto nel rimorchio si rinveniva un ingente quantitativo di sostanza stupefacente: i panetti erano stati occultati in un vano ricavato al di sotto di assi in legno, altri erano stati nascosti all’interno delle stesse assi. Complessivamente sono stati trovati altri 145 parallelepipedi, risultati sempre contenere cocaina, per un peso lordo di 156 chili. I tre albanesi sono finiti in carcere.
Gli ultimi sequestri di cocaina
Circa due settimane fa la Polizia stradale aveva sequestrato undici chili di cocaina a un corriere, un albanese di 25 anni incensurato, nascosti in uno scomparto segreto dell’auto. E’ successo a Calderara, in provincia di Bologna, e il giovane aveva attirato l’attenzione degli agenti perché l’andatura della sua macchina non era regolare. La droga era organizzata in 10 panetti, di sicuro destinati allo spaccio e avrebbe fruttato circa 850 mila euro una volta immessa nel mercato.

Qualche giorno prima, sempre la Polizia stradale, aveva sequestrato tre chili e mezzo di polvere bianca in un pattugliamento lungo l’autostrada A1, nel territorio della provincia di Bologna: gli stessi agenti della sottosezione Bologna avevano fermato un ventiseienne, anche lui di origine albanese, trovato con 3 chili e 440 grammi di cocaina nascosti in uno scomparto segreto ricavato sotto il sedile anteriore del passeggero.