Maxi-rissa in via Zamboni, Lepore: "I locali non hanno rispettato gli orari"

Sui social alcuni gestori contestano le chiusure decise dal questore. Il sindaco: "Sedie e tavoli fuori. alle tre di notte, quando è vietato"

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Non si placa la bufera scatenata dal video della rissa di via Zamboni a colpi di sediate. Dopo la chiusura disposta dalla Questura di Empire e Zambo arrivano anche contestazioni dai social, come quella di Vincenzo Vottero, presidente dei ristoratori Ascom, che sulla chiusura dei due pub scrive: "La responsabilità dei gestori sarebbe di non aver chiamato la polizia, quando in quella zona ci sono presidi fissi delle forze dell’ordine". Involontariamente, la replica arriva da Lepore, che sempre in un post scrive: "Perché sanzionare i titolari dei locali? Le domande sono altre. Perché nessuno ha avvisato la polizia? E poi c’erano sedie all’esterno alle 3 di notte, quando è vietato avere tavolini e sedie in strada".

Dalla polemica si sfila invece l’Unibo, con il rettore Giovanni Molari che precisa: "Il nostro compito è continuare la collaborazione con la città e il questore. Sulle questioni di ordine pubblico la competenza è delle forze dell’ordine". Forze dell’ordine che nel frattempo hanno "individuato alcuni responsabili" della rissa, come specificato dal sindaco. Continuano infatti le indagini di Squadra mobile e della stazione dei carabinieri di Bologna, che in questi giorni potrebbe portare a un passaggio di consegne direttamente nelle mani della magistratura.

f.z.

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