
Si punta alla trasformazione in hub urbano del Mercato delle Erbe e delle vie San Gervasio e Belvedere
Si avvicina il rilancio per il Mercato delle Erbe e le zone limitrofe (via San Gervasio e via Belvedere). Il Comune conferma di aver candidato la zona al bando per la creazione di hub urbani e di prossimità per l’anno 2025, previsti dalla legge regionale 12/2023, in grado di rilanciare i negozi di vicinato.
L’assessora al Commercio, Luisa Guidone, ieri presente all’udienza conoscitiva del Comune con anche Ascom e Confesercenti, indica una road map di massima per la riqualificazione della zona con l’obiettivo di trasformarla sempre di più in un luogo di attrazione turistica. "Oggi stiamo procedendo con gli studi di fattibilità, finanziati dalla Regione, e a gennaio candideremo l’area come hub urbano. Calcolando che Viale Aldo Moro avrà due o tre mesi per vagliare tutte le proposte, puntiamo entro l’estate ad avere una risposta, così da entrare nel vivo con i lavori", spiega Guidone. Il nodo da sciogliere è quello dei finaziamenti che arriveranno dalla Regione. Considerando il restyling del Mercato delle Erbe (che va dall’impianto di riscaldamento e raffrescamento, all’efficentamento energetico etc...) serviranno svariati milioni di euro. Contestualmente, poi, partiranno i bandi per le attività, visto che è già scaduta da tempo la concessione comunale.
I commercianti sono ottimisti, ma mettono alcuni paletti. Loreno Rossi (Confesercenti) avverte: "Si parla sempre di commercio di vicinato quando ci sono le elezioni, mi auguro che si abbia la stessa sensibilità anche dopo. E va ripensata la tassazione dei grandi player digitali". Per Antonio Cocchini (Ascom) "occorrono scelte coraggiose. La zona del Mercato delle Erbe è ad alto potenziale, se ci saranno investimenti pubblici e privati".
ros. carb.