"Mi auguro che finisca l’era delle occupazioni"

"Mi auguro che l’epoca delle occupazioni finisca". Il sindaco Matteo Lepore parla dopo lo sgombero dello stabile privato di via Zago, l’ex Centro Cesare Ragazzi, che era stato occupato dai collettivi. "Sugli spazi – afferma il primo cittadino – il Comune fa tanto, e si può certo fare di più".

L’obiettivo è "potere collaborare per costruire davvero più possibilità per tutti quelli che vogliono collaborare al bene comune". Ai collettivi che minacciano nuove occupazioni, Lepore ricorda che "le procedure e le regole che ci siamo dati (per l’assegnazione degli spazi, ndr) devono valere per tutti. È questa la garanzia migliore nei confronti dei cittadini".

Da sinistra, la vicesindaca Emily Clancy, esponente di Coalizione civica, sceglie di non commentare. Dai banchi del centrodestra, invece, la Lega plaude allo sgombero. "Bene l’operazione delle forze di polizia", commentano la capogruppo Francesca Scarano e i consiglieri comunali Giulio Venturi e Matteo Di Benedetto.

Inoltre, "è fondamentale che il Comune non dialoghi con chi infrange le regole". Perché "non deve passare l’idea che a Bologna ci sia chi sta sopra alla legge si può permettere di operare al di fuori di ogni regola di convivenza civile. Che si tratti di spazi privati o comunali, le occupazioni abusive non possono essere tollerate". Chiunque voglia utilizzare edifici del Comune, avverte il Carroccio, "deve vincere un bando senza alcun favoritismo, oltre a pagare affitto e utenze, come tutti. Chi vuole spazi privati, li paghi".

Sotto le Due Torri "ci vuole tolleranza zero", affermano dai banchi di FdI il capogruppo Francesco Sassone, Stefano Cavedagna, Marta Evangelisti, Manuela Zuntini e Felice Caracciolo.

"Si deve concludere questa stagione di occupazioni abusive ai danni del patrimonio pubblico e della proprietà privata, che tuteliamo senza se e senza ma. Non può passare il messaggio per il quale si occupa o si fanno cortei che paralizzano parti della città per farsi ascoltare dalle istituzioni. Per questo ringraziamo le forze dell’ordine per il lavoro svolto".