Mihajlovic, striscioni corone di fiori per il funerale: "Sinisa uno di noi"

A scrivere al mister scomparso non solo i tifosi e il mondo del calcio, ma anche quello dello spettacolo. Dai club in cui ha allenato e giocato fino a 'Verissimo' non manca la vicinanza alla famiglia

Roma, 19 dicembre 2022 - Sono decine le corone di fiori deposte nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma per ricordare Sinisa  Mihajlovic, prematuramente scomparso dopo una lunga malattia venerdì scorso. Tante quelle dei tifosi della Lazio, la squadra in cui il campione serbo-italiano ha giocato più a lungo fra il 1998 e il 2004, vincendo anche lo scudetto del 2000: su alcune si legge dai "fratelli", e dagli ultras della squadra biancoceleste.

Ma anche dalla Sampdoria, squadra in cui Mihajlovic aveva giocato nei quattro anni prima di passare alla Lazio e che poi ha allenato fra il 2013 e il 2015, e anche tante dalla Serbia, suo paese natale. Fra le altre, alcune a titolo individuale, fra cui una inviata da Gigio Donnarumma, portiere del Paris Saint-Germain e della nazionale italiana.

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