Mille lampade a led "Più luce e meno costi"

Più di mille nuove luci a Monghidoro andranno a sostituire il vecchio impianto di illuminazione per un investimento totale di oltre 500mila euro. Su impulso dell’amministrazione comunale nel corso del 2018-2019 è stato realizzato e approvato il piano illuminotecnico generale comunale. La gara è stata resa esecutiva a fine estate ed ha visto l’inizio dei lavori nell’autunno ed è stata aggiudicata, per dodici anni, al raggruppamento temporaneo di imprese tra Solare Sociale Scarli e Imeb Srl. Solare Sociale ha iniziato i lavori all’inizio di novembre e prevede di completare, almeno tutti gli interventi di efficientamento energetico, entro la metà del 2021. I punti luce sono complessivamente 1.015 e verranno installate lampade a Led ad alta efficienza e di ultima generazione con un risparmio energetico del 78% rispetto ai consumi precedenti.

L’operazione produrrà non solo questo significativo miglioramento in termini di risparmio energetico, ma prevede anche una complessiva riqualificazione e ammodernamento tecnico e funzionale di tutto l’impianto della pubblica Illuminazione. Verranno, infatti, rinnovati e riqualificati pali, linee elettriche e quadri e ciò comporterà anche un miglioramento dell’efficienza e della sicurezza. È prevista anche l’installazione di nuovi punti luce in alcune vie, borgate e frazioni del Comune e verranno effettuate anche opere di miglioramento estetico e funzionale di arredo delle aree verdi e dei parchi pubblici. Il progetto sarà completato con il posizionamento di lampade di arredo in sostituzione dei vecchi punti luce lungo la via Vittorio Emanuele. "Esprimo grande soddisfazione per essere riusciti a raggiungere questo importante obiettivo di interesse pubblico che ci consentirà di dare una risposta significativa a tutto il territorio – dichiara il primo cittadino Barbara Panzacchi –. Una volta completati i lavori l’impianto di pubblica illuminazione di Monghidoro sarà tecnicamente all’avanguardia, efficiente, green e renderà più sicura la vita dei cittadini e la viabilità. Il costo dell’investimento sarà interamente ripagato dalla riduzione dei consumi energetici, dunque senza gravare sui conti del Comune".

Zoe Pederzini