San Pietro in Casale (Bologna), 8 dicembre 2023 – Braccialetto elettronico e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 56enne italiano, indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi.
L’ordinanza applicativa è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione di San Pietro in Casale, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna e richiesta dalla Procura della Repubblica di Bologna a seguito della denuncia di una donna che qualche giorno fa si è presentata dai Carabinieri per querelare l’ex marito (il 56enne indagato) da cui si è separata quattro anni fa.
In particolare, la donna ha chiesto aiuto ai Carabinieri, stanca dei soprusi dell’uomo che da una decina di anni aveva iniziato a trattarla male, come conseguenza dei problemi che stava vivendo: la disoccupazione, l’abuso di bevande alcoliche e il gioco d’azzardo.
La situazione, già instabile da qualche tempo, è peggiorata nel 2019 con l’avvio della separazione che ha portato il 56enne a minacciare la compagna per farle cambiare idea: “Ti metto sotto con la macchina…Ti taglio la testa…Ti faccio togliere i figli…”. La donna ha iniziato a preoccuparsi seriamente quando le minacce sono aumentate e a quel punto si è rivolta ai Carabinieri. Raggiunto dai Carabinieri, il 56enne è stato sottoposto alla misura cautelare, con la prescrizione di mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla persona offesa.