Bologna, 12 settembre 2024 - Ha minacciato e molestato l'ex fidanzata che stava lavorando. L'uomo, di 28 anni, è stato notato da una poliziotta libera dal servizio che ha chiamato il 112. Sul posto, un bar del quartiere Navile, sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile che hanno arrestato il ventottenne con l'accusa di atti persecutori.
Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, l'uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, avrebbe iniziato a molestare l’ex fidanzata, dipendente come cameriera nel medesimo locale, inveendo contro di lei con frasi minacciose, anche in presenza di altre persone.
La donna ha così spiegato ai carabinieri che alla fine della loro storia il ventottenne aveva iniziato a minacciarla e molestarla, spesso presentandosi anche sul posto di lavoro e creando in lei uno stato di ansia e preoccupazione per la sua incolumità tanto da non riuscire più a condurre serenamente la propria vita quotidiana.
Inoltre, la giovane ha aggiunto di non aver mai sporto querela nei confronti dell’ex fidanzato per paura che quest’ultimo potesse farle del male. Alla luce di tutto ciò, il ventottenne, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.