Monsignor Ernesto Vecchi morto, martedì il funerale a Bologna

Aveva 86 anni, era nato a San Matteo della Decima: ha avuto un malore in casa. Giovedì scorso la benedizione in piazza Maggiore al posto di Zuppi. Le condoglianze di Bonaccini, Casini, Bernini e Lepore

Monsignor Vecchi in piazza Maggiore mercoledì scorso (foto Schicchi)

Monsignor Vecchi in piazza Maggiore mercoledì scorso (foto Schicchi)

Bologna, 28 maggio 2022 - E' morto a 86 anni monsignor Ernesto Vecchi, vescovo ausiliario emerito di Bologna. Vecchi, nato a a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto, ha avuto un malore mentre era in casa. L'allarme è scattato quando non è stato visto arivare in San Pietro, dove partecipava sempre Rosario davanti alla Madonna di San Luca. E proprio in cattedrale è stato dato l'annuncio della sua morte: qui si svolgeranno martedì 31 i funerali

Aggiornamento Bologna piange monsignor Vecchi. "Era un uomo venuto dal popolo"

Giusto mercoledì scorso, Vecchi aveva sostituito l'arcivescovo Matteo Zuppi nella tradizionale benedizione alla città in piazza Maggiore.

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Era stato nominato vescovo il 18 luglio 1998 da san Paolo Giovanni II come gesto di ringraziamento per il grande successo che ebbe il congresso eucaristico nazionale di cui era il primo organizzatore. Rimane, infatti, nella storia la veglia di preghiera con tanti artisti tra cui Bon Dylan e un giovanissimo Saumele Bersani, a dimostrazione di come dal palco si volesse parlare sia ai giovani che agli adulti.

Uomo che aveva fatto della bolognesità e della obbedienza i tratti principali del suo episcopato, restò in diocesi su richiesta del cardinale Carlo Caffarra. Nel 2011 aveva messo nelle mani del Santo Padre il suo mandato, avendo compiuto il 75simo anno di età. Il 2 febbraio 2013 papa Francesco lo ha nominato Amministratore apostolico della diocesi di Terni-Nanni-Amelia, incarico che ha terminato il 21 giugno 2014.

Il funerale martedì alle 10

Il funerale di monsignor Vecchi sarà celebrato martedì alle 10, nella Cattedrale di San Pietro a Bologna. La salma verrà poi trasferita a San Matteo della Decima, nella bassa bolognese, per la sepoltura nella chiesa parrocchiale. 

Bonaccini: "Figura di riferimento"

"Con la scomparsa di monsignor Ernesto Vecchi viene a mancare una figura di riferimento per la Chiesa di Bologna e per l'intera comunità. Grande personalità, sempre fra le persone, per vent'anni parroco a Borgo Panigale, al fianco dei cardinali Lercaro, Biffi e Caffarra, fino a Matteo Zuppi, senza mai perdere il fortissimo legame col territorio e la città, che tanto amava, contraccambiato. Al cardinale Zuppi, alla Diocesi di Bologna e alla città va il più sincero cordoglio, mio personale e di tutta la Regione Emilia- Romagna". ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo la notizia della morte a 86 anni del vescovo ausiliario emerito di Bologna, monsignor Ernesto Vecchi.

Lepore: "Bologna perde uno dei suoi figli più cari"

Dopo la notizia della morte di monsignor Vecchi, arrivano le condoglianze del sindaco Lepore: “Bologna perde uno dei suoi figli più cari. Come Sindaco esprimo il cordoglio della città e dell’Amministrazione per la scomparsa di Mons. Ernesto Vecchi. Solo pochi giorni fa ci eravamo incontrati durante la benedizione alla città in Piazza Maggiore, nel corso delle celebrazioni dedicate alla Madonna di San Luca. Ha servito la Chiesa di Bologna e la sua comunità ed è stato un protagonista attivo della vita cittadina, intervenendo spesso nel dibattito pubblico. Era fortemente legato a Bologna e conservava una profonda memoria di persone e vicissitudini che ne hanno segnato la storia passata e recente. Che la terra gli sia lieve”.

Casini: "Se ne va un pezzo di storia"

"Con Monsignor Vecchi se ne va una parte della storia della nostra città e della Chiesa  bolognese. Per questo lo piangiamo con grande nostalgia ricordando questo uomo del popolo, venuto da Decima di San Giovanni in Persiceto e arrivato ai vertici della nostra diocesi, con una grande umanità e con una fede profonda. Ha saputo parlare con tutti e ha svolto un encomiabile servizio alla nostra comunità: ho ancora negli occhi l'immagine del Congresso eucaristico alla presenza di Giovanni Paolo II che volle complimentarsi con Monsignor Vecchi per una regia e un'organizzazione encomiabili. Memoria di avvenimenti del passato che, grazie a lui, hanno fatto onore a Bologna e ai bolognesi", è il ricordo del senatore Pier Ferdinando Casini.

Bernini: immensa gratitudine

"Monsignor Vecchi è stato un padre spirituale per tanti bolognesi, un punto di riferimento importante, una guida che non ha mai lesinato di dare conforto e sostegno a chiunque ne avesse bisogno. Lo ricordo con profonda commozione ed immensa gratitudine. Porterò per sempre nel cuore la sua forza gentile, la sua generosità, la sua ironia e il suo grande carisma", aggiunge Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.

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