Bologna, ha un infarto in aeroporto. Muore mentre aspetta l’aereo

Un russo di 53 anni si è sentito male nell’area subito dopo i controlli di sicurezza. Inutili i soccorsi

La polizia e il medico legale all’aeroporto Marconi

La polizia e il medico legale all’aeroporto Marconi

Bologna, 5 maggio 2018 – Un uomo russo di 53 anni è morto questa mattina dopo essere stato colto da infarto mentre aspettava di imbarcarsi su un volo per Mosca, al Marconi.

L’uomo si è sentito male nell’area subito dopo i controlli di sicurezza ed è stato soccorso prima da un addetto della Prm (personale per la ridotta mobilità) che gli ha praticato un massaggio cardiaco. Anche un medico, che era in attesa di partire, è intervenuto assieme a un infermiere (anche lui fuori servizio) provando a praticare le manovre con il defibrillatore, inutili. La situazione era critica e niente ha potuto fare in più il 118, intervenuto in aeroporto.

Sul posto è arrivato anche il personale della Polaria e, di seguito, il medico legale che ha accertato come la morte sia stata dovuta a cause naturali. Il decesso è avvenuto intorno alle 9,40. L'equipaggio 118 del punto di soccorso sanitario aeroportuale - sottolinea l'Ausl -  è arrivato alle 9.07, "in tre minuti dall'attivazione" e alle 9.09 l'equipaggio dell'auto medica, "che hanno proseguito le manovre rianimatorie avanzate, purtroppo senza esito".

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