Multe Sirio, dai giudici un conto salato per il Comune di Bologna

Triplicate rispetto al 2020 le sentenze con condanna a pagare le spese legali dei cittadini. Quanto ai ricorsi, uno su due viene accolto

L’accesso alla zona universitaria è controllato dagli occhi elettronici

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Bologna, 10 marzo 2022 - ​Le multe di Sirio sono diminuite, mentre i ricorsi dei cittadini accolti restano circa la metà di quelli presentati. Ma – stando alle sentenze degli ultimi quattro anni – l’amministrazione ha praticamente raddoppiato le condanne davanti al giudice di Pace, dovendo così corrispondere le spese legali.

La fotografia arriva dalla risposta a un’interrogazione della capogruppo di Bologna ci piace, Samuela Quercioli, dalla quale risulta che nel 2021 le sanzioni sono state 129.539; 145.021 nel 2020; 217.766 nel 2019 e 163.638 nel 2018. Guardando, invece, alle sentenze (che, però, riguardano tutte le multe relative alle contravvenzioni del codice della Strada) in cui il Comune è stato condannato al pagamento delle spese legali, risulta che rispetto ai 111 casi del 2020, nel 2021 si è arrivati a 321, tre volte tanto. Ma anche prendendo i pronunciamenti relativi al periodo pre-Covid, cioè il 2018 e 2019, rispettivamente 189 e 152, nel 2021 c’è stato un raddoppio. Da qui, l’incremento della spesa per la casse comunali per corrispondere le spese legali, che, riferisce Palazzo d’Accursio, sono passate dai 65.843 euro del 2018 agli 86.657 del 2021. Una crescita ancora maggiore se guardiamo il 2019 (quasi 55mila euro) e il 2020 (quasi 30mila euro).

"L’aumento significativo delle sentenze di condanna dell’amministrazione al pagamento delle spese legali relative all’anno 2021, dovrebbe far riflettere perché non è ammissibile che i cittadini bolognesi debbano pagare con le loro tasse tali spese!", incalza Quercioli.

Ma c’è di più. La capogruppo eletta nella lista civica di Fabio Battistini lamenta il fatto che il Comune non risponda in merito alle multi-violazioni dei vigili elettronici: "Non è concepibile che il programma informatico non sia in grado d’indicare, relativamente alle violazioni Sirio, il numero delle contravvenzioni impugnate in un solo ricorso. Infatti, molti sono i cittadini e le imprese che a causa di un permesso scaduto si sono visti recapitare tante contravvenzioni per la stessa infrazione. Dopo aver proposto ricorso, in molti casi i giudici di pace hanno annullato tutte le contravvenzioni", insiste Quercioli

Da qui, una proposta: "Basterebbe che la polizia municipale notificasse immediatamente il primo verbale per evitare di far prendere altre multe ai cittadini e alle imprese che per un errore non si erano accorti ad esempio di avere il pass scaduto...".

Guardando ai cittadini ’graziati’ dalle multe, il trend resta lo stesso negli ultimi anni (salvo il 2021, che non è ancora definitivo): sono quasi sempre la metà i ricorsi accolti sul totale di quelli presentati. Nel 2018 sono state quasi 8mila su 13.542; nel 2019 oltre 5mila su quasi 11mila, mentre nel 2020 il dato è stato leggermente in calo: 3.484 su 10.631.

 

 

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