di Francesco Zuppiroli Una prigione di fuoco e di metallo. Le lamiere di una Kia in fiamme, dove l’altra notte intorno alle 2.15 due uomini moldavi di 36 e 31 anni sono andati incontro a una morte terribile. Gheorghe Virlan, di Zola Predosa, e Vitalie Rotaru, residente a Bologna, sono stati carbonizzati dalle fiamme che hanno avvolto l’auto su cui viaggiavano e dove sono rimasti intrappolati a seguito di un folle volo di diversi metri giù per lo spiazzo erboso al centro della rotonda Decorati al valor militare, o anche detta rotonda ’dei Polacchi’, al confine tra il quartiere Savena e San Lazzaro. Una tragedia quella di ieri notte che si è consumata in una manciata di minuti e ripercorsa con sgomento dai tanti testimoni che per un frangente hanno anche provato a salvare la vita dei due uomini vedendoli venire bruciati vivi all’interno dell’abitacolo senza possibilità di riuscire a fuggire da lì. LA DINAMICA Secondo quanto riferito dai testimoni dell’incidente, che non ha coinvolto altre automobili oltre a quella delle vittime, la coppia di moldavi stava percorrendo viale Sergio Cavina ed era diretta alla rotonda Italia, entrando nella rotonda Decorati al Valor Militare. Qui però, qualcosa è andato storto. L’auto sarebbe stata "lanciata in strada ad altissima velocità", così hanno raccontato alcuni cittadini presenti sul luogo poco dopo lo schianto, e "urtando il cordolo dello spartitraffico sempre ad alta velocità, il conducente ha perso il controllo del mezzo". Impossibile a questo punto evitare l’impatto col muricciolo della rotonda di fronte, che avrebbe quindi sbalzato violentemente e fatto capovolgere la Kia su sé stessa, volando per diversi metri sino a schiantarsi contro il parapetto di cemento del sottopassaggio della rotonda. I SOCCORSI DISPERATI Secondo le ricostruzioni effettuate sul posto dalla polizia municipale, intervenuta con il supporto della polizia di Stato, i carabinieri e numerosi mezzi ...
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