Auto bruciata a San Biagio di Casalecchio (Fotoschicchi)
Bologna 11 ottobre 2019 - Una donna di 35 anni è morta questa mattina, poco prima delle 8, nella sua auto avvolta dalle fiamme sulla Porrettana. La dinamica dell'incendio (FOTO) è ancora al vaglio di carabinieri e vigili del fuoco, anche se pare ormai accertato che si tratti di un gesto volontario. Poco prima della tragedia, infatti, la donna si è fermata al distributore per comprare una tanica di benzina. L'auto ha preso fuoco al confine tra le frazioni di Borgonuovo di Sasso Marconi e San Biagio di Casalecchio. L'auto era ferma, quasi di traverso rispetto alla sede stradale, nessun altro mezzo risulta coinvolto.
Il primo ad intervenire è stato un carabiniere del nucleo radiomobile di Bologna che in quel momento stava rientrando a casa dal servizio. Ha notato il fumo ed è sceso dalla sua auto: prima ha cercato di salvare la donna, ma quando si è accorto che per lei non c'era più nulla da fare, ha allontanato gli altri automobilisti dalla vettura. I vigili del fuoco sono intervenuti con due squadre, una dal distaccamento di Zola Predosa e l'altra dalla sede centrale.
La Porrettana è rimasta chiusa al traffico in entrambe per molte ore, con pesantissimi disagi alla circolazione lungo uno degli assi fondamentali della viabilità metropolitana. La statale è già normalmente pesantemente intasata nelle ore di punta. I rilievi particolarmente delicati - che hanno coinvolto anche la scientifica dei carabinieri - hanno richiesto la chiusura della statale fino alle 12,45, ora nella quale il traffico ha ripreso lentamente a scorrere. Per il ritorno alla normalità, però, si è dovuto attendere ancora a lungo. Forti disagi anche per gli utenti che erano sugli autobus Tper: le linee 89, 92 e le linee extraurbane in transito hanno accumulato forti ritardi.
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