Parte domani dall’ex cartiera Burgo di Lama di Reno la prima edizione di ’Cantieri sonori’, una rassegna di concerti ospitati in alcuni spazi di cantiere relativi a progetti di rigenerazione urbana e culturale nel territorio dell’Appennino.
L’appuntamento di domani, alle 18.30, è con James Jonathan Clancy (nella foto), artista protagonista della scena underground, interprete di un folk visionario e misterioso che alterna sonorità ambient, jazz ed eletronica. Nell’occasione Clancy presenta al pubblico il suo primo album da solista, ’Sprecato’. Il complesso dell’ex cartiera è interessato da un processo di riqualificazione che nel 2026 lo porterà ad essere un Centro di cultura e conoscenza dell’Appennino bolognese. Il successivo concerto della rassegna sarà il 13 settembre con Stefano Pilia e Giuseppe Franchellucci al complesso rurale del Palagio presso la Rocchetta Mattei. Gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.