
Tutta la delusione di Toko Shengelia, espulso dopo le scintille con Woldetensae: il georgiano è uscito dal campo arrabbiatissimo (Ciamillo)
BASKET
93
VIRTUS BOLOGNA
88
BASKET: Pangos 11, Pullen 25, Woldetensae 6, Zubcic 25, Totè 7; Treier, De Nicolao 2, Egbunu 7, Saccoccia; Acunzo ne, Fiodo ne, Dut Biar ne. All. Valli.
VIRTUS BOLOGNA: Pajola 5, Cordinier 9, Belinelli 13, Akele 1, Diouf 11; Zizic 8, Tucker 6, Shengelia 12, Hackett 3, Morgan 8, Polonara 10; Holiday ne. All. Ivanovic.
Arbitri: Lo Guzzo, Perciavalle, Lucotti. Note: parziali 20-20, 44-44, 69-66. Tiri da due: Napoli 13/26; Virtus 19/35. Tiri da tre: 17/35; 9/20. Tiri liberi: 16/19; 23/28. Rimbalzi: 26; 35.
Fuga mancata. La Virtus cade a Napoli e spreca l’occasione di staccare Brescia, tenere a distanza Trapani e Trento e di conquistarsi il primo posto solitario in classifica, al momento condiviso con le tre rivali. Il testacoda di Napoli gioca un brutto scherzo alla formazione di Dusko Ivanovic che fallisce una grande occasione e scivola lontano dal fortino della Segafredo Arena. Virtus non lucida nel momento decisivo, con 3 palle perse nel finale e a cui manca, nella rimonta, Toko Shengelia, espulso per una reazione su Woldetensae. Assente Clyburn, coach Ivanovic lascia in tribuna Visconti e Grazulis, recupera Pajola e Belinelli, e li lancia in quintetto insieme a Cordinier, Akele e Diouf. Inizio in grande equilibrio, poi Napoli con le triple di Pullen e Pangos allunga sul 20-14 con un parziale di 7-0. La formazione del bolognese, ed ex della sfida, Giorgio Valli prova a fermare l’attacco bianconero con la tattica, ma il finale di quarto e l’inizio della seconda frazione di gioco è tutto delle V Nere. Sono i tanti liberi che fanno la differenza: i 6 di Shengelia impattano per il 20-20, i 5 di Morgan consentono alla Virtus di allungare sul 22-27. La Fruit Village Arena si scalda sulle giocate di Zubcic che riportano avanti Napoli. Diuof e un canestro a fil di sirena valgono il 44-44 con cui le squadre vanno a riposo. Nella ripresa i campani allungano toccano il +7 sul 61-54 al 26’ sui canestri di Woldetensae e dell’ex Fortitudo Totè; uno sprazzo di Cordinier riporta sotto la Virtus, ma a inizio ultimo quarto Napoli vola con Zubcic per il 78-68 del 32’. La sfida si fa dura, al 35’ sull’81-76 un contatto tra Shengelia e Woldetensae scatena la reazione del georgiano che viene espulso, mentre per Woldetensae arriva l’antisportivo. Il finale è mozzafiato, Virtus avanti 86-88 al 38’. Pullen la ribalta con 5 punti di fila per il 91-88 a 46’’ dalla fine. Il punto finale lo mette la schiacciata di Totè. La Virtus prosegue nel ciclo di sfide lontano dalla Segafredo Arena, scendendo in campo giovedì a Belgrado contro il Maccabi Tel Aviv in Eurolega e sabato a Trieste, 23esima di Serie A.