Bologna, Nettuno d'Oro a monsignor Fiorenzo Facchini

Un premio per onorare una vita di studi nel campo dell'antropologia al sacerdote dell’Arcidiocesi di Bologna e professore emerito dell’Alma Mater Studiorum

Il Nettuno d'Oro a Monsignor Facchini, scienziato, docente e sacerdote

Il Nettuno d'Oro a Monsignor Facchini, scienziato, docente e sacerdote

Bologna, 9 novembre 2020 – Un riconoscimento per una vita di studi nel campo dell'antropologia a Monsignor Fiorenzo Facchini, scienziato, docente e sacerdote, che ha unito lo studio dell’Antropologia, di cui è stato docente a Bologna per ventinove anni, ai numerosi incarichi ricoperti per conto della Diocesi.

“"Il Nettuno d'Oro è un riconoscimento molto importante per la città di Bologna”, ha detto il sindaco Virginio Merola, durante la cerimonia che si è svolta oggi a Palazzo d'Accursio, senza che ci fosse pubblico, per ottemperare al Dpcm del 3 novembre scorso. “Sono molto contento della felice coincidenza con il Suo compleanno e di poter essere io a consegnarlo, per quanto è avvenuto in questi anni: per come ha seguito la vicenda Magrini, per come ha dato un Suo contributo a rendere umana questa città. È sempre faticoso, Lei che studia antropologia me lo potrà insegnare, tirare fuori l'umano e in questi tempi ne abbiamo estremo bisogno, siamo tutti impegnati a non perdere umanità in questa situazione”.

Monsignor Facchini, infatti, si è occupato anche di disabilità grazie all’incontro con Aldina Balboni, fondatrice di Casa Santa Chiara, e ha fondato “Insieme per Cristina onlus”, nata anche per sua iniziativa attorno a Cristina Magrini e che si occupa dei diritti delle persone in stato vegetativo e delle famiglie che se ne prendono cura.

“Questo riconoscimento è davvero sentito, non solo da parte mia, ma da tutta la città”, ha continuato Merola. “Si dice che non contano gli anni, ma le opere e credo che Lei lo abbia dimostrato abbondantemente con la sua vita che ha contribuito molto al senso civico, all'impegno di solidarietà e di carità che accomuna larga parte dei nostri cittadini e con la Sua attenzione ai temi dell'educazione e di questo ci tenevo a ringraziarLa".

Gli impegni nell’ambito sociale e assistenziale, vissuti in modo parallelo alla scelta di fondo del sacerdozio "hanno arricchito di umanità i diversi ministeri che gli arcivescovi nella loro fiducia mi hanno assegnato nel mio lungo ministero: dall’Azione Cattolica alla Caritas, alla evangelizzazione nel campo della cultura e dell’università", ha affermato Monsignor Facchini nel suo discorso di ringraziamento. "Questi impegni nel sociale - ha continuato - sono stati una delle tre facce della piramide della mia vita. Le altre sono il ministero sacerdotale e il campo culturale. Ho cercato di vivere i diversi impegni, nella società civile e nella Chiesa, in quella unità di valori e di ideali che vengono dal Signore Gesù Cristo, traendo dalle diverse esperienze ciò che può arricchire le persone, la società e la comunità cristiana. Di tutto ciò sono molto grato a Dio".

 

La cerimonia di conferimento è avvenuta a Palazzo d'Accursio
La cerimonia di conferimento è avvenuta a Palazzo d'Accursio

 

Oltre al Sindaco, è intervenuto anche il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna. L'assessore Virginia Gieri ha letto le motivazioni del conferimento.

Alla cerimonia hanno partecipato i tre firmatari della proposta di conferimento del Nettuno d'Oro a Monsignor Facchini: Carla Landuzzi (Fondazione Ipsser), Paolo Galassi (Casa Santa Chiara), Gianluigi Poggi (Insieme per Cristina Onlus).

Il Nettuno d'Oro è un premio conferito dal Comune di Bologna a partire dal 1974 ad aziende, cittadini, istituzioni e associazioni culturali che hanno onorato con la propria attività professionale e pubblica la città di Bologna.

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