Neve al Corno, gli sciatori scalpitano

Ieri il comprensorio si è svegliato ricoperto di bianco: piste in preparazione

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Non è la prima neve, visto che la spruzzata che ha dato una imbiancatura parziale alle cime dell’appennino è arrivata all’inizio del mese, ma quella che è caduta ieri sul Corno alle Scale è andata a costituire il fondo su cui i cannoni hanno iniziato a sparare il manto artificiale delle diverse piste. In altre parole, salvo un innalzamento della temperatura ad oggi non previsto dalle previsioni meteorologiche, tutto è pronto per l’inizio della stagione sciistica fissata per sabato. Una bella notizia per il Corno alle Scale e per tutto il suo comprensorio che tanto ha investito e sta investendo per tenere aperta questa stazione e generare quel flusso di turisti che ha una parte importante dell’economia dell’Alto Reno. Tutto è praticamente pronto con il sindaco di Lizzano in Belvedere Sergio Polmonari che ha già tenuto una sorta di ’conferenza dei servizi’ tra istituzioni pubbliche e privati perché l’occasione non sia sprecata dopo un anno di piena inattività.

Le prime avvisaglie che la neve sarebbe stata imminente sono arrivate in mattinata, quando con la pioggia è iniziato scendere anche qualche fiocco gelato, poi lentamente il nevischio si è consolidato. L’altro dato positivo è che l’imbiancatura si è fermata tra Gaggio Montano e Silla, non creando particolari problemi al traffico, per una strada statale Porrettana che ha già i suoi problemi con la chiusura del ponte Leonardo da Vinci.

La neve non ha interessato solo l’Alto Reno, ma anche gli altri comuni che confinano con la toscana, come Monghidoro o Castiglione dei Pepoli e, visto che non ha creato disagi, c’è chi si augura che la caduta possa ripetersi, considerata la poca pioggia caduta nella prima parte dell’autunno.

Massimo Selleri

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