MARIATERESA MASTROMARINO
Cronaca

"Noi vogliamo essere uno strumento prezioso che supporta i giovani"

Alessandro Ginnasi, coordinatore dell’Area Bologna Est di Confartigianato Bologna Metropolitana, si rinnova il vostro impegno per Cronisti in classe. Da...

Alessandro Ginnasi, coordinatore dell’Area Bologna Est di Confartigianato Bologna Metropolitana, si rinnova il vostro impegno per Cronisti in classe. Da...

Alessandro Ginnasi, coordinatore dell’Area Bologna Est di Confartigianato Bologna Metropolitana, si rinnova il vostro impegno per Cronisti in classe. Da...

Alessandro Ginnasi, coordinatore dell’Area Bologna Est di Confartigianato Bologna Metropolitana, si rinnova il vostro impegno per Cronisti in classe. Da cosa nasce l’idea di sostenere ancora una volta il progetto?

"L’esperienza dell’anno scorso, che ci ha visti per la prima volta partecipare come sostenitori all’iniziativa, ci ha consentito di toccare con mano l’entusiasmo dei ragazzi, apprezzare le loro idee e i loro pensieri, quella voglia di essere propositivi e di progettare il loro futuro. È costruttivo riuscire a entrare nel loro mondo e conoscere le loro ambizioni. Quindi è stato facile per noi confermare nuovamente la nostra presenza per provare a essere da stimolo per tutto quello che per i giovani oggi è un sogno e che domani può diventare realtà".

In che modo?

"In questo senso, noi dobbiamo essere quello strumento che supporta i giovani nel realizzare questi progetti e costruire il loro futuro".

Qual’è l’obiettivo che Confartigianato si pone per raggiungere le nuove generazioni?

"Il nostro obiettivo è divenire sempre più soggetto erogatore di informazioni, di sapere e di conoscenza diffusa, che coniuga l’esperienza di un’attività pluriennale al servizio delle imprese e più in generale delle comunità dove Confartigianato opera, con l’utilizzo dei più moderni ausili tecnologici ad oggi disponibili. Noi l’abbiamo chiamata ‘Intelligenza artigiana’".

Come opera questa ‘Intelligenza artigiana’?

"Con questa vogliamo attirare e stimolare la curiosità dei giovani e consentire loro di mettersi in gioco per cercare di realizzare i loro progetti e la loro visione, che è la visione di un nuovo futuro".

m.m.