
Una maratona di proiezioni notturne, volta a indagare uno dei connubi più evocativi di sempre: quello tra il cinema e l’arte. All’interno della settimana di Art City e Arte Fiera, infatti, la notte bianca in programma il prossimo sabato darà la possibilità di prendere parte a un evento "capace di unire la potenza del grande schermo allo sguardo affascinante dell’arte". Come? Si inizierà alle 22 e, fino a notte fonda, il Pop Up Cinema Media 4K di via Monte Grappa si trasformerà in un contenitore di idee, confronti e condivisione. La Iwonderfull White Night, infatti, vedrà come ospite d’eccezione l’artista Yuri Ancarani e, per l’occasione, il film Atlantide sarà proiettato in sala dalle 22, alla presenza dell’autore e del direttore del MAMbo, Lorenzo Balbi. I due relatori si confronteranno sulle commistioni tra cinema e arte, così come su quel fil rouge che unisce i due mondi, tra analogie e differenze. Non solo. Tra le tenebre della notte, lo schermo continuerà a brillare con la proiezione di altri due film: Lo Zoo di Venere di Peter Greenaway e Wittgenstein di Derek Jarman. Per rendere l’evento ancora più unico, nel foyer del Pop Up Cinema sarà adibito un vero e proprio spazio museale, dove sarà possibile assistere alla proiezione in loop di Le Cadute, il film fluviale e surreale diretto dal genio creativo di Greenaway: una vera e propria installazione visiva.
Ma intanto si guarda già anche alla notte degli Oscar: dopo la grande festa dell’arte, il 12 marzo fa in fretta ad arrivare. In quella data, infatti, I Wonder Pictures – in collaborazione con Pop Up Cinema – darà vita a un evento, da mezzogiorno fino a notte fonda una grande festa in attesa della cerimonia a Los Angeles. Oltre al brunch, ai festeggiamenti e ai giochi pensati per l’occasione (dal Tomboloscar fino al QuizzOscar dove sarà premiato chi megli coconosce la materia) l’evento sarà l’occasione per rivedere – o vedere per la prima volta – i film distribuiti da I Wonder Pictures candidati quest’anno agli Academy Award: Navalny di Daniel Roher, Tutta la bellezza e il dolore di Laura Poitras (candidati come miglior documentario), The Whale di Darren Aronofsky (3 candidature) e infine Everything Everywhere All at Once firmato dal visionario duo The Daniels (ben 11 le candidature). Ogni film sarà preceduto da un ospite e sarà seguito da un momento conviviale con cibo, giochi e attività a tema.
Giorgia De Cupertinis