"Nuova legge urbanistica, licenze azzerate"

L’allarme del civico Mastacchi: "Beffa per chi ha pagato l’Imu e minori introiti per i Comuni, con l’emergenza serve una moratoria"

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"Licenze edilizie a rischio con l’entrata in vigore dal 1° gennaio 2021 della nuova legge regionale urbanistica dell’Emilia Romagna, la n. 24, in vigore dal 1° gennaio 2018. E minori introiti nelle casse dei comuni per la mancata riscossione di oneri di urbanizzazione e di tasse comunali sugli immobili". A lanciare l’allarme è Marco Mastacchi (nella foto), capogruppo della lista civica Dimmi nel Consiglio comunale di Sasso Marconi e consigliere dell’Assemblea regionale nel gruppo "Borgonzoni Presidente - Rete Civica Progetto Emilia Romagna".

Proprio in virtù di quest’ultima carica, Mastacchi ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Stefano Bonaccini per chiedergli una moratoria di almeno due anni. "L’emergenza coronavirus – afferma Mastacchi nella sua interrogazione – ha di fatto rallentato il lavoro delle amministrazioni comunali che, prima del 31 dicembre prossimo, devono mettere nel cassetto i vecchi piani urbanistici e stendere il Pug (Piano urbanistico generale), il nuovo strumento con cui sarà pianificato il territorio comunale. Se non c’è una moratoria, dal 2021 tutti i piani attuali saranno azzerati".

Con quali effetti? "Disastrosi", risponde Mastacchi e spiega: "La nuova legge regionale urbanistica si basa su due principi: azzeramento del consumo di territorio e rigenerazione degli immobili esistenti. Chi aveva una licenza su un terreno destinato alla costruzione, perderà ogni diritto. La sua licenza sarà dichiarata nulla e, in più, avrà pagato in tutti questi anni un’Imu salata per il suolo edificatorio. Se poi aggiungiamo che i comuni non potranno più riscuotere gli oneri di urbanizzazione previsti per le costruzioni azzerate, il cerchio è chiuso. Spero che siano previste norma compensative". A Sasso Marconi l’amministrazione comunale non prevede stravolgimenti. Più attenti al tema a Casalecchio.

"Le linee della legge regionale – sostiene Barbara Negroni, assessore all’Urbanistica – erano già contenute nel nostro Psc (Piano strutturale comunale) e sono in programma interventi interessanti su comparti come quello dell’Ex Sapaba, dell’Ex Hatù e su capannoni artigianali e industriali. In vista dell’entrata in vigore di questa legge, si sta lavorando alla stesura di un Pug a livello di Unione, che coinvolge i cinque comuni della nostra zona (Sasso Marconi, Zola Predosa, Valsamoggia, Monte San Pietro e Casalecchio)".

Nicodemo Mele

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