"Non passa giorno che non ci sia un cittadino di Casalecchio che non mi contatti, preoccupatissimo per le nuove modalità di raccolta dei rifiuti urbani che andrà in vigore dal 1° agosto prossimo. I più grossi timori sono per i disagi, la confusione nel conferimento e, soprattutto, in tanti temono l’aggravarsi del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, già oggi in crescita". Così Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia nell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, con un’interrogazione al presidente della giunta regionale entra nel vivace dibattito che a Casalecchio si è aperto sul nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti.
"Sono state segnalate situazioni critiche – prosegue la consigliera Evangelisti – come scarichi ripetuti di sacchi da parte di automezzi in diverse zone del territorio. Il timore è che, con l’introduzione del nuovo sistema, i problemi possano aumentare, anche per la scarsa chiarezza nelle modalità operative. In più, con l’aumento del caldo nei prossimi mesi, il rischio è anche sanitario e ambientale, a causa dei rifiuti indifferenziati esposti che, se non smaltiti in temi rapidi, possono generare cattivi odori e attirare animali nocivi". Nessun commento dal municipio di Casalecchio. "Seguiamo i binari istituzionali – fanno filtrare dalla segreteria del sindaco Matteo Ruggeri – attendiamo la risposta della Regione che, sinora, non ci ha chiesto alcuna informazione".
Nella sua interrogazione Marta Evangelisti sollecita la giunta regionale ad accertare i corretti comportamenti del Comune di Casalecchio e del gestore del servizio. "Non è chiara – afferma – l’eventuale chiusura del centro di raccolta presente che verrebbe sostituito da un servizio mobile. La Regione faccia più campagne contro l’abbandono dei rifiuti che mina la salute pubblica e il decoro dell’ambiente".
Nicodemo Mele