ZOE PEDERZINI
Cronaca

Nuovi ’Paesaggi da vivere’. Installati altri selfie point

Nei territori di cinque Comuni le strutture con altalena, panchina e pedana. L’intervento da 33mila euro sui percorsi è stato interamente finanziato dal Gal.

Una delle installazioni effettuate nell’ambito ’Paesaggi da vivere’

Una delle installazioni effettuate nell’ambito ’Paesaggi da vivere’

’Paesaggi da vivere’: questo è il titolo del progetto di cooperazione promosso dai sei Gruppi di azione locale regionali (Gal), concepito e sviluppato per contribuire alla tutela e alla valorizzazione dei paesaggi rurali regionali attraverso la creazione di una rete di interlocutori con interessi condivisi, che favorisca lo scambio di buone pratiche e l’uso di strumenti comuni, verso la definizione di un nuovo approccio sostenibile nella gestione delle risorse ambientali e paesaggistiche.

Per l’Appennino, l’Unione dei Comuni Savena Idice, che ha dato vita nel 2021, all’Osservatorio locale del paesaggio, ha sottoscritto una convenzione con il Gal Appennino Bolognese per l’esecuzione di 5 interventi per la realizzazione di selfie point paesaggistici e di tre installazioni di panchine panoramiche nei territori di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano e Pianoro. Nello specifico a Loiano è stato realizzato un selfie point nell’Area Loiano Bike Trail; a Monghidoro una panchina in località La Martina-monte Gurlano e un selfie point all’ex scuola di Ca’ del Costa; a Monterenzio una panchina e un selfie point nel Parco del Museo Casa dei Celti; a Ozzano un selfie point al Belvedere di Ciagnano, via del Pilastrino; infine, a Pianoro un selfie point nel Piazzale antistante la chiesa di Livergnano e una panchina alla Fontana del Gualando, adiacente il parco del Ginepreto.

Le installazioni sono accomunate da uno stile unico (altalena, panchina, pedana), ma differenziate l’una dall’altra per accrescere l’interesse verso quello che si potrebbe definire un itinerario del selfie, per attrarre quel turismo a lenta percorrenza che nell’ultimo periodo è in crescita e che può fungere da volano per lo sviluppo di un territorio di valore storico-ambientale. L’intervento è stato finanziato interamente dal Gal nell’ambito della programmazione del Gal Appennino Bolognese – Piano di Sviluppo Regionale 2014 – 2022 della Regione, e ha previsto una azione locale in convenzione con l’Unione dei Comuni Savena Idice, per un importo pari a 33.065 euro.

Così Barbara Panzacchi, presidente dell’Unione: "La realizzazione di questo progetto, conclusosi a fine aprile 2025, contribuirà a valorizzare gli itinerari e le risorse paesaggistiche, storico e culturali del nostro territorio". Il presidente del Gal Appennino Bolognese, Daniele Ruscigno: "È un ottimo risultato vedere ultimato il progetto Paesaggi da Vivere, finanziato dal Gal Appennino Bolognese e attuato in convenzione con l’Unione Savena Idice, per volontà degli amministratori locali che ringrazio per aver contribuito a questa iniziativa di sviluppo territoriale".

Zoe Pederzini