Bologna, in arrivo un nuovo asilo nido a Fossolo

Con un investimento da 4 milioni, il Comune punta a riqualificare scuola, verde e mobilità. In progetto un nido che potrà ospitare 84 bambini. Ancora incerto il futuro del Roselle

In progetto il asilo nido in zona Fossolo

In progetto il asilo nido in zona Fossolo

Bologna, 21 ottobre 2022 - Il Comune di Bologna ha deciso che sarà costruito un nuovo nido da 84 posti in via Barbacci, zona Fossolo. Sembrerebbe questo il posto migliore individuato dalla Giunta e che resta nei pressi del Roselle, il nido a rischio demolizione e che ha sollevato diverse proteste tra i residenti.

Ma il Comune fa sapere che il Roselle resterà momentaneamente aperto e operativo. L'obiettivo, infatti, non è ridurre l'offerta scolasta, bensì aumentarla e migliorarla. Per farlo, saranno investiti 4 milioni dai fondi europei. “Bologna ha la percentuale più alta in Italia di offerta dei servizi per l’infanzia – spiega Daniele Ara, assessore alla scuola –. Nonostante questo il quartiere Savena ha una lista di attesa tra le più alte in città, di circa 100 bambini. Perciò abbiamo individuato insieme al Quartiere e ai cittadini questa come la zona più adatta dove costruire il nuovo nido grazie alle risorse arrivate dal PNRR"

Area verde e migliore mobilità per il nuovo nido

Il nido prevede in tutto oltre 1.000 metri quadri di superficie destinati allo spazio interno e che saranno adibiti all'attività dei bambini e dei servizi generali: servizi igienici, cucina, mensa scolastica, spazi riservati agli adulti. Per quanto riguarda la zona esterna, si tratta di un'area individuata strategicamente per migliorare sia l'aspetto urbanistico che il fattore mobilità. In via Barbacci, infatti, c'è il parco Brigata Partigiana Maiella che restituisce un'area verde e alberata, decisiva per future attività didattiche all'aria aperta dei bambini, al riparo dal caos urbano. Questo, per quanto riguarda l'area esterna destinata all'asilo.  Altro aspetto positivo è la mobilità della zona, dotata di una rotatoria per invertire il senso di marcia e ridurre pericoli stradali, nonché la pista ciclabile che collega l'area a via Lenin. Inoltre, per far fronte al problema della scarsità dei parcheggi, fa sapere il Comune che dove sorgerà il nido c'è un parcheggio a uso pubblico. In questo modo, i genitori che accompagneranno i bambini avranno modo di sostare brevemente durante l'accompagnamento.

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