"Nuovo sottopasso già allagato dalla pioggia"

Il passaggio ciclopedonale di via Sasso è stato inaugurato un mese fa. Opposizione all’attacco: "Di chi è la responsabilità?"

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Appena inaugurato e già fa acqua. E’ il sottopasso ciclo – pedonale, inaugurato circa un mese fa, che collega le vie Sasso - Palma con l’ospedale Santissimo Salvatore. Le abbondanti piogge dei giorni scorsi lo hanno allagato. E ancora adesso dell’acqua sta cadendo da piccoli fori praticati nel muro di contenimento sulla corsia (nella foto). La cosa non è sfuggita al gruppo consiliare d’opposizione ‘Idee in marcia per Persiceto e frazioni’ con capogruppo Sara Accorsi.

"E’ palese – rileva Paolo Grandi consigliere comunale di opposizione – che qualcosa di errato è avvenuto. Può capitare di sbagliare, capita a tutti, ma sarebbe sufficiente che ognuno si prendesse la propria parte di responsabilità. Perché in questi casi la responsabilità non è di uno solo ma di tanti tra chi dà l’incarico, chi lo esegue, chi nei diversi ruoli deve controllare, chi collauda ed altri ancora". E Grandi continua: "E poi? E poi lo si ammette, si rimedia, ovviamente non facendo pagare la riparazione con fondi comunali, quindi a tutti. Sarebbe bello ed educativo se finisse così, io ci voglio credere". Il sottopasso in questione, assieme alla pista ciclabile Biancolina, è stato inaugurato lo scorso 27 marzo.

Di diverso avviso è il sindaco Lorenzo Pellegatti. L’amministrazione comunale, infatti, già alla vigilia dell’inaugurazione, aveva specificato che l’intervento sarà completamente concluso con la posa della resinatura interna al sottopasso. Che sarà possibile realizzare solo in estate con le giuste temperature. "L’allagamento del nuovo sottopasso – replica il primo cittadino – non è stato causato da un errore. I fori, da dove zampilla l’acqua, sono stati praticati e lasciati apposta per permettere l’asciugatura del cemento dei muri. Un’operazione fatta di proposito. Stiamo aspettando che venga la bella stagione, per mettere la resinatura dell’opera e per renderla impermeabile. Penso che il lavoro possa essere già eseguito a maggio. Una volta resinati il fondo e le pareti nel sottopasso non si accumulerà più acqua".

"Nell’occasione dell’allagamento – aggiunge Pellegatti – abbiamo verificato che l’impianto di sollevamento dell’acqua, quello che toglie l’acqua depositata, presente nel sottopasso, funziona molto bene. E questo è senza dubbio l’aspetto positivo della vicenda". La spesa complessiva dei lavori della ciclabile Biancolina è stata di 715.000 euro, di cui 565.000 stanziati dal Comune, 100.000 dalla Regione e 50.000 dallo Stato.

Pier Luigi Trombetta

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