Occupazione a Bologna, le femministe invadono stabile in via Ranzani

La protesta delle studentesse di Mala Educación e Link Bologna contro le "molestie in Ateneo". Chiedono un luogo per riaprire la consultoria studentesca Malaconsilia

Bologna, 5 dicembre 2022 - "Dopo le molestie emerse negli ultimi mesi e la condanna penale di un professore universitario non possiamo più aspettare: vogliamo riaprire la Consultoria studentesca autogestita MALAconsilia, vogliamo uno spazio transfemminista in università." La volontà delle studentesse di Mala Educación e Link Bologna vogliono "combattere le molestie in Ateneo", così, hanno occupato  uno spazio universitario in via Ranzani 14.

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Le attiviste di Mala Educacìon in via Ranzani
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Le attiviste annunciano anche che "stasera alle 20 si svolgerà nello spazio occupato un’assemblea aperta alla città per richiedere più spazi femministi".

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"La recente vicenda di violenza all’interno dell’Unibo dimostra che il nostro lavoro è indispensabile - proseguono -. L’autorganizzazione delle studentesse non si può fermare, la nostra rabbia non si esaurisce. Già il 25 Novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere, siamo scese in piazza contro le violenze in università. Le segnalazioni delle molestie subite dimostrano che l’università è un luogo sessista, dove si perpetuano dinamiche di violenza sistemica: per questo è necessario che ci sia un presidio studentesco di mutuo-ascolto e mutuo-aiuto, dove costruire una comunità all'altezza dei nostri bisogni e dei nostri desideri".

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