FEDERICA GIERI SAMOGGIA
Cronaca

Occupazione del liceo Minghetti a Bologna: sei in condotta per 12 studenti

Il Collegio dei Docenti ha imposto anche tre giorni di sospensione convertibili in lavori socialmente utili. Gli studenti hanno impedito a tutti di entrare a scuola, poi hanno ‘picchettato’ l’ufficio del preside

L’esterno del liceo Minghetti in via Nazario Sauro: salgono a 12 gli studenti denunciati dal preside dopo l’occupazione

L’esterno del liceo Minghetti in via Nazario Sauro: salgono a 12 gli studenti denunciati dal preside dopo l’occupazione

Bologna, 26 marzo 2025 – Salgono a una dozzina, dai cinque iniziali, i liceali del Minghetti denunciati con tanto di nome e cognome dal preside Roberto Gallingani a causa dell’occupazione. Dal canto suo il Collegio dei Docenti del liceo di via Nazario Sauro, ieri pomeriggio, ha parlato: gli studenti che hanno organizzato lo stop alle lezioni rischiano 3 giorni di sospensione, convertiti – se lo vorranno – in lavori socialmente utili e il 6 in condotta.

Ieri mattina il preside ha integrato la sua denuncia iniziale che verteva sul fatto che gli occupanti hanno impedito a tutti (dal preside alle segretarie) l’accesso a scuola. Un’interruzione di pubblico servizio che si è verificata mercoledì mattina, il primo giorno pieno di protesta cominciata martedì con la sola occupazione del cortile. Una denuncia ora integrata con quanto accaduto giovedì, quando gli occupanti hanno ‘picchettato’ l’ufficio del preside (con tanto di video su Instagram). Inducendolo così a serrare anche le succursali di vicolo Stradellaccio e via Ca’ Selvatica dove, fino a quel momento, si svolgevano le lezioni. Da notare che alcuni studenti stanno facendo girare ricostruzioni un po’ fantasiosi sulla dinamica e sui danni, ancora in corso di conteggio.

Se il fronte giudiziario farà il suo corso, il Collegio dei docenti – una settantina di presenti – ha battuto un colpo. Pesante, ma inevitabile. Forte anche della lettera di 57 prof su 98 che esprimevamo “ferma condanna per l’ennesima azione illegale, violenta e antidemocratica di occupazione della nostra scuola da parte di una minuscola minoranza di studenti”.

A stragrande maggioranza il parlamentino dei docenti ha dato via libera ad un’azione disciplinare nei confronti degli organizzatori. Poiché il Collegio esprime una sanzione educativa, dopo una discussione piuttosto intensa, ha contestato agli studenti la penultima ‘specie’ in termini di gravità contemplata dal Regolamento di Istituto. E riguarda “fatti di grave entità che turbino il regolare funzionamento della scuola". L’indicazione data in ordine alla sanzione è di tre giorni di sospensione convertibili in lavori socialmente utili, se lo chiederanno i liceali.

In aggiunta, come suggerimento per i Consigli di classe coinvolti che decideranno il da farsi, il sei in condotta. Ciò, con le nuove regole ministeriali, implica, per i maturandi, il dover portare all’orale una tesina di educazione civica che fa perno sui fatti contestati. Verrà coinvolto anche il Consiglio di Istituto che ha competenza su gravi episodi. Infine, sul fronte Copernico, nel liceo di via Garavaglia l’occupazione procede ‘regolare’ senza danni e con una presenza massiccia di Copernicani. Show degli studenti della succursale del liceo Laura Bassi in via Ca’ Selvatica: alla ricreazione si sono riversati fuori, con tanto di megafono, della serie ‘Occupiamo’. Finita la pausa, sono rientrati in classe.