Bologna, occupazione studentesca anche alle scuole Laura Bassi

Striscioni e proteste davanti alla succursale in via Broccaindosso: il collettivo Luna comunica i motivi

Bologna, 18 aprile 2023 – Nuova occupazione questa mattina in città a Bologna: è stata la volta degli studenti delle Laura Bassi, che hanno preso possesso della succursale di via Broccaindosso 48, esponendo striscioni e accendendo fumogeni sulla scala antincendio.

Occupazione studentesca davanti in via Broccaindosso
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Nuova mobilitazione studentesca, dunque, dopo che ieri era toccato alla Pacinotti e alla succursale del liceo Da Vinci di Casalecchio in via Panfili.

Continuano così le mobilitazioni. Nelle settimane scorse gli studenti hanno protestato anche al Rubbiani, al Copernico, al Sabin (guarda il video) e al Minghetti.

Le motivazioni dell’occupazione

Il collettivo Luna fa sapere a cosa è dovuta l’occupazione: “Ad oggi, noi studenti e studentesse, ci ritroviamo in un sistema scolastico degradato, basato su una riforma fascista. La riforma Gentile del 1923 ha reso la scuola ormai uno spazio corrotto. Esso collabora con un governo che permette la presenza di associazioni giovanili e aggressioni di militanti neofascisti contro i giovani, come quella all’esterno del liceo Michelangiolo di Firenze, e istanze in cui non ci sentiamo riconosciut*. È un sistema nel quale non si imbattono solo gli studenti ma anche tutti i presidi, i docenti, i collaboratori scolastici che sono schiacciati tanto quanto noi e con i quali intendiamo instaurare un dialogo, un rapporto di stretta reciprocità, in quanto tutti vittime della stessa situazione malsana. Non siamo noi che stiamo occupando la scuola, è il sistema scolastico disfunzionale che ha occupato quell'idea di scuola libera, individualizzata, senza ansie, che esisteva precedentemente; la nostra è una liberazione”.

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