Generazione OnlyFans: "Ci spogliamo in rete per pagarci gli studi e arrotondare un po’"

Ilaria e Davide sono due creator della piattaforma web. Lei: "Vendo foto in cui non sono mai completamente nuda". Lui: "Esibire il corpo mi fa sentire apprezzato, dà autostima"

Bologna, 24 novembre 2022 - OnlyFans è una piattaforma web su cui le persone possono pagare per ottenere contenuti (foto, video e live streaming) con un abbonamento mensile. Chiunque può aprire un canale e decidere di mettere a pagamento dei contenuti per monetizzare la propria professione. Il settore che ha reso OnlyFans il social più redditizio di sempre è la condivisione di contenuti a sfondo erotico, in cui i creator pubblicano a pagamento sul proprio canale foto e video che vanno da semplici nudi, singole parti del corpo fino a rapporti sessuali espliciti. OnlyFans esiste dal 2016 e nel 2021 i profitti hanno superato quelli di MindGeek, che possiede i principali siti pornografici come Pornhub e YouPorn. Nel 2021 OnlyFans aveva annunciato l’intenzione di vietare i contenuti sessualmente espliciti in seguito alla pressione delle banche creditrici. Divieto poi superato grazie a una promessa discutibile da parte del sito: applicare controlli più stringenti sui contenuti. Secondo Bloomberg, ad oggi, OnlyFans conta oltre 85 milioni di utenti registrati, di cui un milione di creator. Nel 2020 ha generato due miliardi di dollari in vendite e registra circa 200mila nuovi utenti ogni 24 ore e da 7mila a 8mila nuovi creator ogni giorno.

"Mi ero iscritta a OnlyFans per una scommessa. Avevo detto ai miei amici che se avessi guadagnato cento euro in un mese, li avrei portati fuori a cena. Ci sono arrivata in due giorni". Ilaria Clobilizch, classe 1994, studentessa fuori sede, viene dalla provincia di Venezia ed è una creator su OnlyFans .

Ma cos’è OnlyFans ? E chi sono i creator ? Si tratta di un sito web sul quale chiunque può aprire un canale e vendere, a chi si iscrive, contenuti esclusivi come messaggi, foto o video a sfondo sessuale. E sono sempre di più i casi di creator che abbandonano il lavoro per dedicarsi, in via esclusiva, al proprio canale. Perché vendendo foto o video erotici si riesce a guadagnare migliaia di euro al mese.

Ilaria Clobilizch e Daniele Pierasco
Ilaria Clobilizch e Daniele Pierasco

Ilaria non rientra in questa categoria: "A breve sarò laureata, ho già un lavoro, i miei sogni. Diventare ricca grazie a OnlyFans non è tra questi". Ma allora perché iscriversi? "È stata una scelta economica, mi permette di frequentare l’università in maniera più serena. Vivo da sola e ho a mio carico affitto, bollette, studi e spese varie, ma grazie a OnlyFans affronto con tranquillità tutte le uscite che ho ogni mese".

Attenzione a non confondere questo social con un qualsiasi sito pornografico. Ilaria, così come gran parte dei creator , non vende contenuti espliciti o raffiguranti dei rapporti sessuali: "Vendo foto in cui non sono mai completamente nuda, ma c’è anche gente che mi chiede solamente di sentire la mia voce, di fare vedere i piedi, avviare una chat erotica o altre cose che non hanno nulla a che vedere con rapporti sessuali. Non sono una porno attrice e quello che faccio non sottintende che sia disposta a diventarlo, anzi…".

Essere nei panni di Ilaria, però, significa anche fare i conti con chi la critica per quello che fa. Sia sui social che dal vivo: "Mi dicono che svendo il mio corpo, che sono una prostituta e che dovrei trovarmi un lavoro. Ma io sono a posto con me stessa, gli insulti mi scivolano addosso e le persone che mi giudicano sulla base delle cose che decido di fare sul mio canale per me non hanno alcun valore. Le uniche critiche che avrebbero potuto farmi del male sarebbero state quelle dei miei genitori, invece hanno compreso a pieno le mie scelte. Anzi, mia mamma mi dà persino dei consigli".

I genitori di Daniele Pierasco, invece, non sanno ancora che da un mese anche lui ha deciso di aprire un profilo OnlyFans . Daniele viene dalla provincia di Treviso e si è trasferito qui l’anno scorso. Lavora come commesso in un negozio d’abbigliamento e vuole "approfittare di questa intervista per dire a mamma e papà che sono su OnlyFans … Spero non sverrete dopo averlo scoperto".

Nel suo caso, però, non è solo una questione puramente economica. "Sicuramente utilizzerò i guadagni per arrotondare il mio stipendio e quindi pagare bollette, affitto e spese varie, dal momento che mi mantengo autonomamente. Ma aldilà di questo mi piace il mio corpo e mostrarmi attraverso dei contenuti mi fa sentire apprezzato, mi dà autostima e mi fa stare bene".

Anche Daniele, però, non vuole fare di OnlyFans un lavoro a tempo pieno: "Non voglio che diventi una priorità, anche se comincio a guadagnare molto. Ho il mio lavoro e non è nei miei piani lasciarlo".

Non è da escludere, però, il rischio di perdere il lavoro qualora i suoi datori scoprissero il suo canale: "Per molti datori di lavoro avere un dipendente che è un creator su OnlyFans rovina l’immagine dell’azienda. Ma io non sarei disposto a lavorare con persone così chiuse mentalmente pronte a farmi decidere se tenermi OnlyFans o il lavoro. Se venissi messo di fronte a un bivio del genere mi licenzierei seduta stante".

 

 

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